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Dizion. 5° Ed. .
CESPO.
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CESPO. Definiz: | Sost. masc. Erbe o Virgulti pullulati dalla stessa radice, ovvero uniti insieme per modo da formare un tutto. |
Dal lat. caespes. – Esempio: | Petr. Rim. 1, 201: Ovver quand'ella preme Col suo candido seno un verde cespo? | Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 305: Se non è cespo di larghe foglie, le ombre dell'erbe son di poca evidenza. |
Esempio: | Alam. L. Colt. 1, 16: L'amoroso mirto Cresce più volentier nel cespo intero. | Esempio: | Tedald. Agric. 81: Al tempo nuovo [bisogna] nettargli bene, e lasciar loro solamente un cespo, e dargli della colombina. | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 3, 7: Alla preda de' fiori or via, donzelle: Rapiteli dal sen dell'erbe madri, Empitevene 'l crin, le mani e 'l grembo; Ma già non si convien sveglierne i cespi. |
Definiz: | § Far cespo, o il cespo, vale Accestire, detto particolarmente delle erbe. – | Esempio: | Tedald. Agric. 101: Subito infossalo [il grano] che nasce meglio, e fa più cespo. | Esempio: | Soder. Cult. Ort. 43: Vi si conserva gran tempo [il bassilico] vivendo fresco, e crescendo e facendovi i suoi rami e 'l cespo in foggia di pino. |
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