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DISPOTICO ed anche, ma con forma oggi propria soltanto del volgo, DESPOTICO.
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DISPOTICO ed anche, ma con forma oggi propria soltanto del volgo, DESPOTICO.
Definiz: Add. Di despota, Proprio di despota, Non temperato dalle leggi, Tirannico.
Dal grec. δεσποτικός. ‒
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 444: Più acconcio ad amministrare un governo dispotico che civile.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 12, 3, 108: Nelle repubbliche ho per molto più agevole a conseguirsi ciò che voi proponete, che ne' principati, dov'è somma e dispotica la signoria e la potestà.
Esempio: Lampr. Filos. ant. Etr. 80: È impossibile.... che più potenze, o despotiche o monarchiche, o si uniscano insieme, o unite durino lungo tempo.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 12: Quasi tutto il mondo civile è in effetto oppresso dal giogo dispotico.
Definiz: § I. E per similit. e in ischerzo. ‒
Esempio: Red. Lett. 3, 95: Il Segretario [dell'Accademia della Crusca] si è usurpato una terribile e dispotica autorità.
Definiz: § II. Figuratam. Da despota, o Qual si converrebbe a despota, Arbitrario, Assoluto; e detto di persona, vale Che esercita l'autorità sua con soverchio rigore e secondo il proprio talento. ‒
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 201: Impero pare che cresca e dica un non so che di despotico e d'assoluto; che sia più che legge (qui in forza di Sost.).
Esempio: Fag. Rim. 2, 93: E non mica di ciò siete l'autore Voi, colla potestà vostra ordinaria; Ma colla sua dispotica il fattore.
Esempio: Pap. L. Coment. 6, 280: L'indole sua sfrenatamente assoluta e dispotica, l'orgoglio ec.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 223: Ora si addice al Piemonte il proteggere i minori chierici contro l'arbitrio dispotico dei loro capi.
Definiz: § III. Aggiunto di padrone dispotico o signore dispotico, vale Assoluto: anche figuratam. ‒
Esempio: Mann. Ist. Decam. 20: Restò Giovanni dispotico signore della sua volontà.