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Dizion. 3° Ed. .
DISIDERIO, e DISIDERO
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DISIDERIO, e DISIDERO.
| Definiz: | Movimento d'appetito intorno alle cose amabili; Brama, voglia. Latin. desiderium,
cupiditas. |
| Esempio: | Boc. Nov. 12. 15. La fante conoscendo il disidero della sua donna, quanto potè, e
seppe, a seguirlo la confortò. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 5. 8. Parendole, che secondo il suo disidero,
Domeneddio tempo le avesse mandato opportuno. |
| Esempio: | Petr. Canz. 3. 5. Tirar mi suole un disiderio intenso. |
| Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. Acciocchè per lo 'ndugio cresca il nostro disiderio, e per lo
disiderio, dilatata, l'anima diventi più capace, e più degna. |
| Esempio: | Dan. Rim. 18. Ed alcun fu, che disse, ch'era ardore Di mente immaginato per
pensiero, Ed altri disser, ch'era disidero Di voler nato per piacer del core. |
| Esempio: | Scal. S. Agost. L'orazione è secondo il disidero, e l'effetto di avere, e
d'intendere. |
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