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COSTASSÙ, e poeticam$. COSTASSUSO.
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COSTASSÙ, e poeticam. COSTASSUSO.
Definiz: Avverb. che denota Luogo in alto, e vicino alla persona a cui si parla.
E formato da costà e su. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 157: Io seppi tanto fare, che io costassù ti feci salire.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 166: Insegnamegli, ed io andrò per essi, e farotti di costassù scendere.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 197: S'io.... Venissi costassù, parria pur strano.
Esempio: Cas. Pros. 2, 73: Farete in modo con madonna Liona, che la vostra stanza costassù non le sia dannosa.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 363: Veh, mal per te, se costassuso arrivo.
Esempio: Fag. Rim. 4, 24: Con un tal gentilissimo arfasatto E gli altri amici, io giunsi costassù.
Definiz: § Prepostavi la particella Di costassù, e usato a modo d'aggiunto, vale Che è, o Che abita, dimora, costassù; ed usasi anche con l'ellissi di detta particella.