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1) Dizion. 5° Ed. .
IGNOBILTÀ, IGNOBILITÀ, e talvolta IGNOBILITADE.
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IGNOBILTÀ, IGNOBILITÀ, e talvolta IGNOBILITADE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Ignobile. Qualità, Condizione, di ignobile, Mancanza di nobiltà; e in più largo senso, Bassezza, o Umiltà, di natali.
Lat. ignobilitas. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 154: Dispiacerebbe vedere gli ufficj in uomini, che, o per ignobilità di casa, o per loro vizj, o per altro conto, non lo meritassino.
Esempio: Med. Apol. 288: Fece avvelenare la propria madre, non per altra causa, se non perchè vivendo ella, faceva testimonianza della sua ignobilità.
Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 251: S'esprime questo nel verso d'Ificrate, dove rammentandosi egli della sua ignobilità, mostrava di ritener costumi modesti.
Esempio: Nard. Stor. 2, 18: E [fu] aggiunto a ciò, come la nobiltà si era vendicata e ridotta in libertà, e riformato e stabilito il governo della città secondo la volontà degli ottimati e patrizi. La quale distinzione di nobiltà e ignobiltà confesso io ingenuamente non aver mai saputo fare, ancora che io sia nato e allevato nella medesima patria.
Esempio: E Nard. Liv. Dec. 31 t.: Dicevano contra la novità ed ignobilità della origine de' Romani tanto le cose false, quanto le vere.
Esempio: Tass. Lett. 2, 567: A le quali ragioni, l'ultima s'aggiunga; che la nobiltà è virtù, e l'ignobiltà è vizio: ma l'ignobile non deve fare impresa: dunque non ne deve fare il vizioso.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 1: La macchia da reo padre e disonesta madre scolpita nella vita de' figliuoli non si cancella giammai, e si mostra sempre palese a chi vuole rimproverare e rinfacciare l'ignobilità.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 280: Non ve lo toglie (il paradiso) la ignobilità de' natali, mentre ivi sono ammessi ancora i bifolchi.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 512: E queste cotali [aguglie] dechinano ad ignobilità e natura di nibbj.
Esempio: Cas. Pros. 3, 400: A guisa di nobile uccello, a viva preda ammaestrato, in questo atto dichini ad ignobilità, e quasi di morto animale si pasca.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: Soldan. Sat. 162: Non solo Iocasta e Polinice Danno alle scene i tragici calzari. Muta registro, o Musa; a te non lice Entrare in questi fondi: il capro, e 'l mosto, E la tua ignobiltà te lo 'nterdice. Torna al trivio paterno (male la stampa, capo).
Definiz: § III. E in significato morale, per Bassezza, Abiettezza, Viltà. –
Esempio: Dant. Conv. 348: Alli giovani e alle donne non è tanto richiesto (dico tale riguardo); e però in loro è laudabile la paura del disonore ricevere per la colpa: che da nobiltà viene; e nobiltà si può credere il loro timore, e chiamare, siccome viltà e ignobilità la sfacciatezza.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 172: Se l'Herrera cavò questa notizia dal Diaz,... poteva disprezzarla come una delle sue mormorazioni, che per lo più hanno per fondamento l'interesse; e se fu sua coniettura,... certa cosa è, che egli avvilì la nobiltà del fatto con l'ignobiltà del motivo.
Definiz: § IV. Si usò per Il non essere conosciuto, Oscurità. –
Esempio: S. Ag. C. D. 4, 233: Questi antiteti esplica l'apostolo Paolo nella seconda ad Corinthios soavemente in quello luogo, ove dice: per l'arme della giustizia da destra e da sinistra, per gloria ed ignobilità, per infamia e per buona fama; ec.
Esempio: Dav. Tac. 2, 150: Gli altri, per lor modestia o ignobiltà, quasi non si fusser fatti conoscer in guerra, non ebber nulla.