Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
COREGGIATO
Apri Voce completa

pag.413


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COREGGIATO.
Definiz: Strumento villereccio, fatto di due bastoni legati nsieme da' capi con gombina, per uso di battere il grano, e le biade: al maggior bastone si dice Manfanile, e all'altro Vetta, che ha in cima un materozzolo.
Esempio: Boc. Nov. 72. 7. Non t'esca di mente di dir loro, che m'arrechino quelle gombine per li coreggiati miei.
Esempio: Cr. 5. 9. 2. Si fanno manichi di martello, e vette di coreggiati da battere il grano.
Esempio: Serm. S. Agost. D. Siccome nella fornace si purga l'oro, e la lima pulisce il ferro, e lo coreggiato spande la paglia dal grano, così la tribulazione sparte l'huomo dal Mondo, o dal peccato.
Esempio: Alam. Colt. 2. Ivi il basso cultor de' pochi campi Co i coreggiati in man batter li puote.