Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ORREVOLE.
Apri Voce completa

pag.696


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ORREVOLE.
Definiz: Add. Onorevole, di cui è forma sincopata; detto di persona, famiglia, gente, e simili. Voce, che, insieme coi suoi derivati, fu di uso comune un tempo, ma che oggi non si adopera se non di rado e per solito alquanto scherzevolmente. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 82: Altre famiglie orrevoli, che di tutte non si fae menzione, ch'erano popolari, chi tenea coll'una parte, e chi coll'altra.
Esempio: Dant. Inf. 4: Ma non sì ch'io non discernessi in parte, Che orrevol gente possedea quel loco.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 78: Ed erano radi coloro, i corpi de' quali fosser più che da un diece o dodici de' suoi vicini alla chiesa accompagnati; de' quali non gli orrevoli e cari cittadini, ma una maniera di beccamorti sopravvenuti di minuta gente, che chiamar si facevan becchini, la quale questi servigi prezzolata faceva, sottentravano alla bara, ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 5, 48: Vicin di Cicilia è una isoletta chiamata Lipari, nella quale, non è ancor gran tempo, fu una bellissima giovane chiamata Gostanza, d'assai orrevoli genti dell'isola nata.
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 80 t.: La qual cosa quant'ella sia bassa e misera, potetelo vedere per lo stato e per la simiglianza de la vita presente ne la quale è tenuto molto misera cosa, ch'altri si studi solamente di non essere avuto reo fra gli uomini onesti, e non si brighi d'essere avuto orrevole e glorioso fra' ricchi.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 293: Nel castello di Pietra Santa, in quello di Lucca, fu già un castellano abitante in quello, ch'avea nome Vitale. Era, secondo di là, abiente e orrevole contadino.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 258: Per lo imperadore di Costantinopoli venne alla città di Firenze e in altri luoghi uno ambasciadore molto orrevole, il quale avea nome messer Ilario Doria gentiluomo di Genova.
Esempio: Capp. G. Tum. Ciomp. T. 313: Niuno buono uomo volevano udire menzionare; ed ancora più non volevano vedere in palagio niuno cittadino orrevole, che fusse vestito di buoni panni, ma i loro pari vedevono e udivano volentieri.
Esempio: Morell. Cron. M. 34: Nel Mugiello à gran quantità d'uomini, e, secondo contadini, sono orrevoli persone, assettati e puliti nel lor mestiero.
Esempio: E Morell. Cron. M. 37: E' n'ebbe buona dota, circa di lire cinque cento, e questo è segno ch'ell'era d'orrevoli genti.
Esempio: Tass. Lett. 1, 17: Queste parole non saranno drizzate solamente a voi signor Ercole, ma a voi signor Cristoforo ancora, ed a tutto il rimanente de l'orrevole o brigata o academia, che vogliam nominarla.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 1, 92: Io aveva creduto sinora che il mio libro riuscisse non disgrato a tutte le classi più orrevoli de' chierici e de' laici.
Definiz: § I. Pur detto di persona, per Vestito decorosamente e come si addice al suo grado o condizione. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 200: Ed avendo seco portate tre belle e ricche robe, che donate gli erano state da altri signori, per comparire orrevole alla festa, ec.
Esempio: Ambr. Bern. 3, 4: La Spinetta chièdevi Un po' di veste; chè non è orrevole, Con quella gammurruccia che sdicevole Sarebbe a una fante.
Definiz: § II. Detto di cosa, operazione, e simili, vale Che è tale da rendere onore, sia a chi la possiede o ne usa, o la fa, sia a chi la riceve, a cui è fatta, offerta, e simili. –
Esempio: Dant. Purg. 22: Poi disse: Più pensava Maria, onde Fosser le nozze orrevoli ed intere, Ch'alla sua bocca, ch'or per voi risponde.
Esempio: Morell. Cron. M. 34 t.: Con belli abituri, e grandi di sale e camere orrevoli a gran signori, copiosi di pozzi di finissime e gelate acque.
Esempio: Dav. Tac. 2, 10: Sarebbe e orrevole a me il mettere in casa mia la progenie di Pompeo e di M. Crasso, e glorioso a te l'aggiugnere alla tua nobiltade i sulpizi e i lutazi splendori.
Definiz: § III. Pur detto di cosa od oggetto materiale, vale Conveniente, Decoroso; e altresì Ricco, Cospicuo, e simili. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 369: Giugnendo a Bologna, fece la mostra della maggior parte delle sue orrevoli cose.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 20: Converrebbemi renovare li miei vestimenti e le mie fodere di vaj, le quali in questo castello sono ancora assai orrevoli.
Esempio: Tass. Dial. 1, 386: Tali sono particolarmente le tele, e l'altre opere de l'arte del tessere, con le quali la buona madre di famiglia può far a la figliuola ricco ed orrevol mobile.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 159: Ho fatta fornire la mia camera estiva di corami e di trabacca orrevole.
Esempio: Accolt. Oraz. I, 6, 128: A' quali tanta parte e così orrevole fe' egli sempre delle sue proprie ricchezze, che non gli fu grave, qualora non furono bastevoli, il riservato tesoro e danaro intaccare.