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Dizion. 5° Ed. .
LEVRIERE e LEVRIERO
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LEVRIERE e LEVRIERO. | Definiz: | Sost. masc. Sorta di cane da seguito, di corpo snellissimo, di testa e gambe allungate e sottili, adoperato specialmente per la caccia alla lepre. |
Dal franc. levrier, e questo dall'adiettivo della bassa latinità leporarius. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 68 t.: E de' avere levrieri, e bracchi, e uccelli per uccellare e per cacciare, quando volesse a ciò intendere per suo solazzo. |
| Esempio: | Benciv. Esp. Patern. volg. 39: Tali genti sono altresì come i giovani levrieri, che sono ancora tutti novizj, che corrono appresso ciascuna bestia ch'elli veggono dinanzi. |
| Esempio: | Cresc. Agric. volg. 468: Le generazion de' cani son due: L'una è quella de' levrieri da giugnere e da cacciar le fiere; l'altra generazione è quella che si tengono per guardare. |
| Esempio: | Ar. Orl. fur. 39, 10: Come levrier, che la fugace fera Correre intorno ed aggirarsi mira, Nè può con gli altri cani andare in schiera, Chè 'l cacciator lo tien, si strugge d'ira, ec. |
| Esempio: | Bern. Orl. 32, 47: Il Re a tutti altamente ha donato.... E gioie, e vasi d'oro, arme e destrieri, E veste, e bracchi e falconi e levrieri. |
| Esempio: | Car. Long. 83: Dafni.... si mise a gambe su per l'erta a guisa d'un levriero, e da quindi innanzi mai non vi si volle appressare. |
| Esempio: | Bonc. Disc. pol. 10: Essendo ad altro effetto buono il levriere, ad altro il bracco, ad altro il mastino. |
| Esempio: | Bart. D. Op. mor. 28, 2, 85: Non bisogna volere che le pumici sieno spugne, che i mastini diventino levrieri. |
| Definiz: | § E usasi pure come aggiunto di cane. – |
| Esempio: | Cellin. Vit. 328: Da una banda avevo fatto, di mezzo rilievo, caprioletti, e certi porci cignali;... dall'altra banda cani bracchi e levrieri di più sorte. |
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