Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MATTUGIO, e talora anche MATTERUGIO e MATTERUGIOLO
Apri Voce completa

pag.1047


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MATTUGIO, e talora anche MATTERUGIO e MATTERUGIOLO.
Definiz: Add. Aggiunto di una Specie di passera mattugia, più piccola della passera reale, e che ha sulla testa un ciuffetto di penne nere. –
Esempio: Olin. Uccell. 46: Bella passera mattugia. L'aver quest'uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benchè ne' colori sia differente non poco, l'ha fatto chiamar passera; e a differenza dell'ordinaria, gli s'è aggiunto il dirla matta, mattugia, o mattusa, che credesi sia rispetto al non star mai ferma. Latinamente dicesi Passer stultus.
Definiz: § I. Mattugia, in forza di Sost., vale Passera mattugia. –
Esempio: Panant. Paret. 59: Zimbella alle scopine poco o niente.... Un zin zin solamente ai lucherini, A' muciacchi, mattuge e raperini.
Definiz: § II. Figuratam. e in ischerzo, dicesi anche di persona, e vale Alquanto scemo, Debole di cervello; e usasi anche in forza di Sost.