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Dizion. 3° Ed. .
NEGGHIENZA
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NEGGHIENZA.
Definiz: | Quasi Nighittenza da nighittoso: Pigrizia, trascuraggine. Lat. socordia, segnities,
pigritia, inertia, animi mollitia. |
Esempio: | Med. Arb. Cr. Destati, e leva su, e scuoti da te con fervore la negghienza
dell'accidia, e la pigrizia. |
Esempio: | Dan. Purg. 4. Che si stavano all'ombra dietro al sasso, Com'huom, che per
negghienza a star si pone. |
Definiz: | §. Avere in negghienza: Mettere in non cale, gettarsi ogni cosa dietro le spalle, non aver niente a
cuore. Lat. negligere, nihilifacere, neglectui habere. |
Esempio: | Albert. cap. 33. Chi disidera l'utilità della fama, hae in negghienza crescimento
di pecunia. |
Esempio: | E Albert. appresso. Chi hae in negghienza la fame, ee crudele.
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Esempio: | E Albert. altrove. Li molti riposi fanno sì pigri gli huomini,
che poco meno tutte le loro cose hanno in negghienza, e lascianle non coltivate. |
Esempio: | Dant. Conv. 76. Mettere a negghienza di sapere quello, che gli altri sentono di
lui, non solamente è di persona arrogante, ma di dissoluta. |
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