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BRULICAME, e talvolta anche BRULLICAME
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BRULICAME, e talvolta anche BRULLICAME.
Definiz: Sost. masc. Moltitudine brulicante.
Forma varia di bulicame. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 495: Il brullicame del popolo, che bolle e tempesta.
Definiz: § I. E figuratam. per Quantità grande di persone, ma è modo basso. –
Esempio: Bern. Catr. 177: Quanti siate voi in casa? M. Un brulicame.
Definiz: § II. E per Bulicame, ossia Scaturigine, che sorge bollendo. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 414: Al brulicame, cioè al bulicame, che è acqua di polla che bolle, onde ha il nome.
Definiz: § III. Andare al brulicame o Mandare al brulicame, vale Andare o Mandare in malora, al diavolo. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 3, 12: Vadan le vecchie al brulicame; alzate Gli occhi verso quest'altre.
Esempio: E Buonarr. Tanc. 1, 1: Lasciala andare al brulicame, Nè volerti intrigar la fantasia.