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1) Dizion. 5° Ed. . INTERESSARE. Apri Voce completa pag.1030 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INTERESSARE Dizion. 3 ° Ed. INTERESSARE Dizion. 5 ° Ed. » INTERESSARE.

INTERESSARE. Definiz: Att. Fare che altri prenda interesse e parte a checchessia; ed anche Impegnarvelo, Compromettervelo. – Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 121: L'animo di Carrafa era, che la cosa si precipitasse per interessare il Papa; e non gli riuscendo, si dolse che io l'attraversava. Esempio: Pitt. I. Istor. fior. 44: Convenne finalmente di chiamare.... il Consiglio degli Ottanta, con alcuni altri particolari, per interessare più persone e famiglie in tanto grave giudizio. Esempio: Bentiv. G. Lett. 65: V. P. R. che sa le considerazioni publiche e private che m'interessan nelle cose della sua Compagnia, giudicherà facilmente quanto io mi sia rallegrato in veder ora ristabilito il collegio in Parigi. Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 5: Meditò.... di maggiormente interessar lo 'mperfetto nell'amore e negli avanzamenti dell'Accademia. Esempio: Panciat. Scritt. car. 297: Io l'interesso in questo accidente per esser io suo parzialissimo amico e servitore. Esempio: Bart. D. Cin. 3, 199: Proseguiva una efficacissima diceria, tutta a disegno d'interessarlo nella sua causa. Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 40: La gran venerazione che colà si porta al suo nome, aguzzerà gli spiriti di tutti quelli che s'interesseranno da me nella sua salute. Esempio: E Magal. Lett. At. 167: Nel secolo passato, allora che montava la frenesia a Giorgio di Trabisonda di metter Platone in ridicolo, si stimarono obbligati tanti grandissimi e piissimi uomini.... a scrivergli contro; tutto che questi s'ingegnassero d'interessarvi indirettamente la Chiesa ec. Definiz: § I. E figuratam. – Esempio: Salvin. Disc. 1, 292: Come si lusingano i poveri amanti nella sua malattia (dell'anima)! che la fanno così speciosa, così bella e così cara; che v'interessano le stelle, mettendole a parte di lor passione, e facendole mezzane de' lor capricci e delle loro follie e stravaganze. Definiz: § II. E per Legare, Vincolare, comecchessia alcuno ad altra persona. – Esempio: Dav. Tac. 1, 181: Quello che ho pensato io, di come ancor più stretto interessarmiti, per ora non dico (il lat. ha: immiscere te mihi parem). Esempio: Galil. Op. VI, 257: Che fate, signor Sarsi? Mentre voi sete su 'l maneggio d'interessarmi in oblighi grandi, per li beneficj fatti a questo ch'io reputavo mio figliuolo, mi venite dicendo che non è altro ch'un allievo? Esempio: Dat. Oraz. I, 2, 180: Le lunghe guerre, gli urgenti bisogni, le spese senza misura,... aveano talmente affaticata e interessata la regia Camera co' finanzieri, che in certo modo faceva di bisogno anche a' re far sua voglia la voglia loro. Definiz: § III. E per Concernere strettamente checchessia, o chicchessia, Averci attinenza o relazione di molto momento, Importare assai ad esso. – Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 40: Mi interessa un tribunale, in cui per esser ragionevole sono stato riputato poco meno che eretico. Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 7: Favellare io debbo sopra un soggetto che tanto interessa l'umana felicità. Esempio: Cocch. Disc. 1, 11: E più immediatamente par che debba interessare la cognizione umana quella parte della scienza naturale che spiega la vita e i sensi. Esempio: E Cocch. Disc. 1, 72: E quel che più interessa questi nostri studj, al primo comparire del suo augusto governo svanirono i pertinaci e calunniosi ostacoli ec. Esempio: Nell. Iac. Gelos. 3, 13: Tutto quel che riguarda la vostra persona m'interessa talmente, che non ha per me nè men l'ombra d'indifferenza. Esempio: Mascher. Geom. Compass. Pref. 15: Questo interessava la teoria. Esempio: Paolett. Oper. agr. Pref. 27: Ma queste incontrastabili verità non sembra che interessino lo Stato, se non se nel tempo della carestia e delle miserie. Esempio: E Paolett. Oper. agr. 1, 40: Tutte [le verità] arrecar possono qualche vantaggio; ma quanto più di contento arrecano, quanto più di profitto quelle che interessano direttamente l'umanità? Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 254: I derivati da' nomi proprj interessano la lapidaria etrusca per modo, ch'ella è quasi tutta svelata quando questi sien messi in chiaro. Definiz: § IV. Vale pure Attrarre, Commuovere, Cattivarsi l'animo o l'attenzione di chicchessia, Suscitare in lui interesse, Fare che prenda interesse, rispetto a una cosa: usato anche assolutam. – Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 22: Ma il diletto suol procedere dall'udire, o ciò che ne tocca, e questo si trae dall'interessar l'uditore colla eccitazion dell'affetto, o ciò che ec. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 118: Quelle genealogie omeriche e parentadi..., che noi (che tanto siamo da quegli antichissimi tempi remoti) non interessano, si deono con attenzione e senza tedio leggere, ec. Esempio: Lanz. Stor. pitt. Pref. 1, 1: Non già riferendo minutamente quanto in esse (nelle storie particolari) trova, ma scegliendo da ciascuna ciò che possa interessare maggiormente e istruire. Definiz: § V. E per Spingere, Incitare, a fare con interesse una cosa. – Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 279: Tre curve interminate, sempre accostantisi a rette linee di stabilita posizione, ma però mai concorrenti con esse curve, interessarono gli antichi geometri alla construzione di quest'insigne problema. Definiz: § VI. Nel linguaggio della Medicina, parlandosi di visceri, o altre parti del corpo, vale Avere stretta relazione con essi; ed altresì, detto di affezioni morbose, vale Attaccare. – Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 217: Per la sua connessione e sito (il ventricolo) interessa il diaframma quasi nel suo centro, e i vasi massimi sanguigni e i plessi dei nervi intercostali e vaghi, che ec. Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 92: I reumi o depositi linfatici, e in genere tutti i dolori che interessano le parti musculari da qualunque cagione che non sia veleno celtico o scorbutico, ec. E 100: Lo stimolo ivi prodotto..., oltre all'interessare le fibre sensibili ed irritabili, sconcertando anche il sistema vasculare, ivi tanto delicato, v'induce dell'infiammazioni, che ec. Definiz: § VII. Neutr. pass. interessarsi Frammettersi in qualche affare, negozio, interesse, Entrarne a parte, Parteciparvi; costruito con un compimento retto dalla particella. In. – Esempio: Sassett. Lett. 186: Andrei con molta mia satisfazione, se ne' negozj fatti di qua io avessi auto tanta ventura di dar contento, o almeno non disgusto, a coloro che, per far bene a me, s'interessarono in essi. Esempio: Pitt. I. Istor. fior. 42: Li più, persuadendosi che Piero si fosse mosso chiamato, e però temendo della tornata sua, non si vollero interessare nella zuffa; nè vi mancarono chi aspettasse lietamente il suo felice successo. Esempio: Salv. Granch. 3. 8: Ma 'n fatti sann'eglin però, balia, Che noi ci siamo interessati in questa Pratica tu ed io? Esempio: E Salv. Spin. 5, 3: Io non mi voglio interessar dove non mi tocca. Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 277: Quando.... si possa ottenere che anco il signor commissario s'interessi in questo negozio, credo che sarà gratissimo al padrone. Esempio: Segner. Mann. febbr. 20, 2: Considera come ti hai dunque tu da portare su questa terra. Come ti porti in una città nella quale non hai casa ferma, ma stai per pochi dì forestiero. Non t'interessi nelle cose di essa, non ti attacchi, non ti affezioni, e la rimiri ben sì, ma sempre come una cosa che a te non tocca. Definiz: § VIII. Vale anche Darsi cura, pensiero, Occuparsi, e simili. – Esempio: Soder. Coltiv. 89: Fassi ancora (il vino odorato) d'uva moscadella nera, che sebbene fa poca uva, il liquore è tanto buono, che merita il pregio dell'opera a interessarvisi. Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 2, 8: Ha avuto cura dell'anima mia, udendo le mie confessioni, ed interessandosi con carità di padre spirituale ne' vantaggi di mia salute eterna. Esempio: Segner. Pred. 42: Credete però voi che un tal principe, per benigno ch'egli si fosse, porrebbe guardar più con buon viso quel servo audace? s'interesserebbe più ne' suoi comodi? si curerebbe più della sua persona? Definiz: § IX. E per Legarsi, Vincolarsi, comecchessia ad alcuno. – Esempio: Tass. Lett. 3, 20: Ma forse questo suo motto è stata una speranza nuova, che m' ha voluto dare de la sua grazia; e sapendo quanto di leggieri io soglia crederle, non si maraviglierà s'io comincio ad interessarmi un'altra volta ne la sua servitù. Definiz: § X. Interessarsi ai casi, ai fatti, d'alcuno, vale Prenderci vivo interesse. – Esempio: Manz. Prom. Spos. 525: Prima di trovar quelli (dei personaggi) ai fatti de' quali certamente il lettore s'interessa di più, se a qualche cosa s'interessa in tutto questo. Definiz: § XI. Interessarsi con alcuno, vale Impacciarsi con esso, Averci comecchessia che fare. – Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 229: E quel Gismondo Non è un'oca; a interessarsi seco Sempre si perde il quarto. Definiz: § XII. Neutr. Stare a cuore, Premere, e simili; usato anche assolutam. – Esempio: Guadagn. Poes. 2, 290: Se poi tirate all'utile e al denaro (Ch'è quello in oggi che interessa il più), Mi par che ec.