Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INDIAVOLATO. Apri Voce completa pag.562 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. INDIAVOLATO Dizion. 4 ° Ed. INDIAVOLATO Dizion. 2 ° Ed. INDIAVOLATO Dizion. 3 ° Ed. INDIAVOLATO Dizion. 5 ° Ed. » INDIAVOLATO.

INDIAVOLATO. Definiz: Partic. pass. di Indiavolare. Definiz: § I. In forma d'Add. Occupato e agitato dal diavolo, Invasato dal diavolo; comunemente Indemoniato. – Esempio: Plut. Vit. 76: Quelli che gli dissero le nuove di Arpalo suo tesoriere, come egli era fuggito, comandò essi fossero legati come mentitori e indiavolati. Esempio: Segner. Paneg. 2, 647: Tollerò ben egli nel mondo, allora che dimorovvi in carne mortale, ingiuriose calunnie contra il suo nome; nè si sdegnò, s'altri il chiamò seduttore, s'altri indiavolato, s'altri beone. Definiz: § II. E per Ripieno di spirito diabolico, Che è in balía del diavolo, Acciecato dal diavolo, e simili. – Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 20: Finalmente si ribellarono al lume più speciale dell'inspirazione divina, mentre essi (i sacerdoti giudei) indiavolati non la curarono. Definiz: § III. Usasi per lo più figuratam., per Montato in furore, Agitato violentemente da ira, sdegno, rabbia, e simili; e talvolta anche per Furioso, Sdegnoso, per natura. – Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 48: E se uno dicesse: Spagna dubitava, che non si unendo col Papa a far guerra a Francia, il Papa non si unisse con Francia per sdegno a fare questa guerra a lui, sendo il Papa uomo rotto e indiavolato come era, e però fu costretto pigliare simil partito; a che risponderei che, ec. Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 329: Eravi il gonfaloniere su indiavolato, e come fu entrata la nuova Signoria, la voleva cimentare; ma ec. Esempio: Firenz. Pros. 2, 204: Arrabbiata, infuriata, indiavolata più che mai, cercò modo.... di vendicarsi di quella offesa. Esempio: Giust. Vers. 22: Per voi sconvolto il mondo e indiavolato S'agita come mare in gran burrasca. Definiz: § IV. E per similit., detto di animali. – Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 95: E' sentia di Rinaldo il fracasso, Che par per Libia indiavolato un draco. Definiz: § V. Pure per Molto cattivo, Perverso, Furioso, Impetuoso, Violento, dicesi di stagione indiavolata, vento indiavolato, tempesta indiavolata. – Esempio: Forteguerr. Ricciard. 12, 80: Ebbero una tempesta indiavolata, E rimase la nave conquassata. Definiz: § VI. Dicesi anche di viaggio indiavolato, giornata indiavolata, e simili, per Pieno di contrattempi, di brighe faticose o moleste, e simili. Definiz: § VII. Prendesi talvolta per Diabolico, Operato per mezzo di diavoli. – Esempio: Corsin. B. Torracch. 4, 3: Empio destino, a quanti Mi vuoi tu esporre indiavolati incanti? Esempio: E Corsin. B. Torracch. 9, 52: Digli che quand'a lui s'offrano avanti Ne' perigli maggiori, o brutti mostri, O maghe astute, o indiavolati incanti, Basterà ch'a fugarli il vel gli mostri ec. Definiz: § VIII. E per Da diavoli, Proprio, o Degno, di diavoli. – Esempio: Allor. A. Cap. 392: Oh che diletto indiavolato, stando In quelle parti, cred'io ch'e' si provi, Quand'elle vanno la notte ronzando! Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 338: Non vorrà compatire più i loro danni, a cagione dello sdegno conceputo contro di essi per la loro indiavolata protervia. Definiz: § IX. E figuratam., dicesi di qualsivoglia cosa molto strana, molto ardua o difficoltosa, molto confusa, e simili. – Esempio: Grazz. Comm. 147: Che nome indiavolato è cotesto? Esempio: Cellin. Vit. 421: Un getto tanto dificile, dove io ho fatto quello che mai nessuno altro uomo ha fatto innanzi a me, di questa indiavolata arte. Esempio: Red. Lett. 1, 186: Cristieri (clisteri) piacevoli, gentili, e non di quella maladetta razza, che sogliono esser prescritti da noi altri medici, per far cosa grata agli speziali con una infinità d'ingredienti indiavolati. Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 245: Non trattandosi qui.... di far sudare segretarj a mettere in piano cifre indiavolate. Esempio: Menz. Sat. 10: E mille cose indiavolate ed ostiche, Che si fanno sentir lontano un miglio Di sua bestialità nunzie e pronostiche. Definiz: § X. In forza di Sost. Colui che è invasato dal diavolo, Indemoniato, Ossesso. – Esempio: Car. Lett. ined. 1, 107: I negromanti che praticano co' diavoli, e gli indiavolati medesimi, sono piacevolissimi. Esempio: Segner. Mann. ag. 30, 2: Chi lo dovea tacciar di profeta falso (il Signor nostro Gesù Cristo), chi d'ippocrita, chi d'indiavolato, chi di arrogante; ed egli non però non ristette dal tollerare sino all'estremo sì pubblico disonore, benchè potesse di subito con modi prodigiosi confondere que' ribaldi, e mentirli tutti. Definiz: § XI. E per Chi è agitato da furia, Chi è preso da rabbia, e imperversa. – Esempio: Bern. Orl. 19, 44: Ha meglio il cavalier di guerra l'arte; Quell'altra indiavolata è più possente.