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Dizion. 5° Ed. .
ESAZIONE.
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ESAZIONE. Definiz: | Sost. femm. Lo esigere, Il riscuotere le contribuzioni o gravezze pubbliche. |
Dal lat. exactio. ‒ Esempio: | Vill. M. 437: Feciono imposta a' mercatanti, e a gli artefici ben grave, e di presente la esazione. | Esempio: | Machiav. Pros. var. 8, 267: Nell'esazione delle tasse si deve soprattutto aver compassione alla miseria. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 122: Per l'acerbe esazioni del pubblico, e per le rapine insolenti de' privati Fiorentini, erano rimasti spogliati di quasi tutte le sostanze. | Esempio: | E Guicc. Stor.4, 101: Si usavano per i ministri proposti all'esazioni molte acerbità. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 6, 56: Decretò obblivione e silenzio di tutte le cose passate, intelligenze con principi forestieri, levata di denari, esazioni di taglie, imposizioni di gravezze, congregazioni di eserciti ec. | Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 243: Mostrava egli che nell'esazione del centesimo danaro si sarebbono incontrate ancora difficoltà molto grandi. | Esempio: | Legg. Tosc. 1, 219: L'esazioni dei denari pubblici, tanto in questo maestrato, quanto in quello dei Conservatori, ed altri luoghi, si fanno lentamente. | Esempio: | Bicchier. Bagn. Montecat. 144: Ebbero poi dalla Repubblica l'incarico dell'esazione della tassa in tutto il distretto fiorentino per la costruzione del palazzo arcivescovile. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 374: Le imposizioni si fecero sproporzionate e gravosissime, e riuscivano per conseguenza di difficile esazione. | Esempio: | Capp. Longob. 70: Desolata [l'Italia] da una fierissima peste, non aveva di che soddisfare alla rapacità delle esazioni. |
Definiz: | § I. E riferito a pena pecuniaria, vale L'esigerne il pagamento dalla persona condannata. ‒ |
Esempio: | Ordinam. Giust. G. 141: De le quali condannagioni la esazione pertenga al detto esecutore. | Esempio: | Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 103: Vogliamo che soprasediate alla esazione della condannagione,... e a fare mettere a intrata il deposito fatto per detta cagione, infino a tanto che fia veduto se fu fatta ragione, o no. |
Definiz: | § II. E per Lo esigere checchè altro si sia. ‒ |
Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 59: La donna non ha podestà nel corpo del marito, se non se salva la consistenzia della sua persona; onde s'ella addomanda più oltra, non è chiedere il debito, ma ingiusta esazione; e per questo non è tenuto (qui per similit.). |
Definiz: | § III. Si usò altresì per Imposizione, Gravezza. ‒ |
Esempio: | Plut. Vit. 241: Essi contrastavano alli suoi servigj,... e ponevangli grandi esazioni. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 32, 4: Intanto gravi esazioni, e spesse,Tutte hanno le città d'Africa oppresse. |
Definiz: | § IV. Andare in esazione, si usò per Essere forzato, per via della Corte, al pagamento dovuto. ‒ | Crusc. Vocab. III.
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