Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BARBUCCIA
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BARBUCCIA.
Definiz: Diminut. di Barba. Radichetta. −
Esempio: Pallad. Agric. 12: Quivi si fanno l'aiette, cioè porche larghe, purgandole d'ogni erba e barbucce.
Esempio: Cellin. Pros. 163: Chi vuol farla buona [la terra per le forme] bisogna lasciarla seccare, dipoi secca si stacci diligentemente.... perchè n'esce pietruccole e barbucce.
Definiz: § I. E per similit. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 535: È la fiocina uno strumento di ferro con molte punte, delle quali punte ciascuna hae una barbuccia che ritenga; e sono alquanto spartite tra loro.
Definiz: § II. E Diminut. dispregiat. di Barba d'uomo. −
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 2: Ha una barbuccia che pare un romito.