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Dizion. 4° Ed. .
VEZZOSO.
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VEZZOSO.
Definiz: | Add. Che ha in se una certa grazia, e piacevolezza. Lat. venustus, elegans.
Gr. ἐπαφρόδιτος,
χαρίεις. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 8. Li quali le parevano la più dolce cosa del mondo, e la più
vezzosa. |
Esempio: | E Bocc. nov. 18. 37. Erano i più belli, e i più vezzosi
fanciulli del mondo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 81. 1. Molte volte s'è, o vezzose donne, ne'
vostri ragionamenti mostrato quante, e quali sieno le forze d'amore. |
Esempio: | Bemb. Asol. 2. 83. L'uno all'altro scherzevolmente ritornando le vaghe rimesse
de' vezzosi parlari. |
Esempio: | Borgh. Orig. Fir. 159. Toglie la vaghezza, ed impedisce la vista di così vezzoso
Tempio. |
Definiz: | §. I. Per Lezioso. |
Esempio: | Lab. 159. Ora io nont'ho detto ec. quanto ella nel farsi servire sia imperiosa,
noiosa, vezzosa, stomacosa. |
Esempio: | Sen. Pist. Ma quì mi fieno addosso tutti i morbidi, e tutti i vezzosi, e
grideranno. |
Esempio: | Ar. Fur. 20. 113. E siccome vezzosa era, e mal'usa, Quando vide la vecchia di
Marfisa, Non si potè tener la bocca chiusa Di non la motteggiar con beffe, e risa (cioè: rincrescevole,
sazievole) |
Definiz: | §. II. Far del vezzoso, diciamo del Proceder leziosamente, o Far dello schifo. |
Esempio: | Morg. 21. 92. Questi romiti fanno del vezzoso, E par, che ognun di lor si
raccapricci. |
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