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Dizion. 4° Ed. .
FIOCCO
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FIOCCO.
| Definiz: | Bioccolo. Lat. floccus. Gr. κροκίς. |
| Esempio: | Fir. As. 168. Io voglio, che della preziosa lana dell'auree chiome tu me ne
arrechi un fiocco con quel miglior modo, che tu potrai. |
| Definiz: | §. I. Fiocco, diciamo anche alla Nappa. Lat. lemniscus. Gr.
λημνίσκος. |
| Esempio: | Ar. Fur. 5. 47. E con rete pur d'or tutta adombrata Di bei fiocchi vermigli al
capo intorno. |
| Esempio: | Buon. Fier. 5. 1. 1. O da destra, o sinistra alzando il fiocco.
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| Definiz: | §. II. Fiocco, vale anche Natta, Giarda, Beffa. Lat. illusio. Gr.
ἐμπαιγμός. |
| Esempio: | Ar. Cass. 1. 5. A i padri loro osassino Di fare un fiocco, come mi promettono Di
fare, e facilmente far potrebbono. |
| Esempio: | Varch. Suoc. 5. 1. Questo non può essere stato altro, che un fiocco, che egli avrà
fatto loro. |
| Definiz: | §. III. Fiocco, per Abbondanza di checchessia. Lat. affluentia, copia. Gr.
εὐπορία. |
| Esempio: | Morg. 25. 269. Ma se tu vuo' venire in Roncisvalle, Vienne con meco, e vedremo un
bel fiocco. |
| Esempio: | Dav. Colt. 191. Ne' luoghi solatíi (i bruchi) fanno il fiocco; ne'
bacíi non se ne genera. |
| Esempio: | Malm. 9. 31. All'incontro ritruovasi Sperante, Che fa, menando la sua pala, il
fiocco. |
| Definiz: | §. IV. Essere una cosa co' fiocchi, o Fare una cosa co' fiocchi; vale
Essere, o Farla grande, o con solennità. |
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