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1) Dizion. 5° Ed. .
ATTRAENTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
ATTRAENTE.
Definiz: Partic. pres. di Attrarre. Che attrae.
Lat. attrahens.
Definiz: § I. E in forma d'Add. –
Esempio: Torric. Lez. XXX: Più forza averebbe avuto il vaso A E, dove era più roba rarefatta e attraente.
Esempio: Pap. Tratt. var. 67: Vogliono molti filosofi cotal moto d'attrazione procedere da una virtù attrattiva che risegga nel corpo attraente.
Definiz: § II. E Aggiunto di medicamento, vale Che attrae gli umori del corpo verso la parte dov'è applicato; ed usasi anche in forza di Sost. –
Esempio: Murat. Gov. Pest. 190: Nota egli ancora di non aver medicato con gagliardi attraenti i bubboni nati presso all'orecchie, per ischivare il pericolo della soffocazione.
Definiz: § III. E per Lusinghevole, Pieno d'attrattive. –
Esempio: Salvin. Disc. 2, 149: Così incantatrice è la bellezza, e tanto attraente e fiera la sua lusinga, che stupore non è che uomini grandi e savj sì volentieri di quella discorrano.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 36: Trattabile, manierosa, vaga, bella, attraente, rivestita in somma di cavalleresca e nobile gentilezza.