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Dizion. 5° Ed. .
CASTELLETTO.
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CASTELLETTO. | Definiz: | Diminut. di Castello; che al plur. fa anche Castelletta, di gen. femm. Piccolo castello. – |
| Esempio: | Nov. ant. B. 41: Ove avea un bello castelletto, con belle fosse e ponte levatoio. |
| Esempio: | Vill. G. 1, 227: Feciono porre il castello di Colle di Valdelsa colà dov'è oggi, per fare battifolle a Poggibonizzi: e di quelle due castelletta e con altre ville dintorno il popolaro. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 6, 132: Si vedeva un palagio quasi in forma fatto d'un bel castelletto. |
| Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 7, 132: I Bolognesi hanno abbandonato Castel San Piero, e fanno conto tenere due castelletta che sono più propinque alla città. |
| Esempio: | Not. Malm. 1, 188: Burattini. Intende quei figurini di rilievo che son fatti muovere da uno, che a tal effetto s'asconde in un castelletto di legno coperto di panno, e gli fa operare ec. |
| Definiz: | § I. Chiamavansi Castelletti certi Fortini che si piantavano anticamente intorno a' luoghi assediati per afforzarne la circonvallazione. – |
| Esempio: | Vill. G. 5, 199: Dappiè di Serravalle infino a Buggiano per gli Fiorentini era affossato e imbertescato spesso tutta la detta bastita, e il campo e l'assedio de' Fiorentini con guardie per tutto;.... e dalla parte del monte tra le castelletta d'intorno, e altri battifolli per gli poggi, e tagliate fatte e barre di legname messi, dove stavano di dì e di notte guardie con grossa gente a piè, erano più di dodici poste di battifolli. |
| Definiz: | § II. Trovasi anche per Castellina, nella maniera Giocare a castelletti. – |
| Esempio: | Speron. Op. 2, 243: Formisi in piano delle tre istorie un triangolo, poi sopra quello nel dritto mezzo quasi a sedere sia collocata la Poesia: non altrimenti che da' fanciulli si soglia far di noci o d'ossa di persiche, quando essi giuocano a castelletti. |
| Definiz: | § III. Castelletto è anche Termine di Arti e Mestieri, col quale vengono designati diversi strumenti di varia foggia e che servono a varj usi. – |
| Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 30, 1: Castelletto. Strumento di legno che tiene ferma la canna di ferro, la quale girata a forza d'una gran ruota, buca ogni sorta di pietra dura, adoperata con ismeriglio. E Castelletto diciamo ad instrumento di ferro di più grandezze, che fitto in un banco, sostiene le ruote di rame con che si lavoran pietre dure. E Castelletto anche si dice a strumento di ferro, con una ruota d'acciaio, che serve per lo più per bucar pietre, coll'aiuto d'altri strumenti, come cannelle, saettuzze e simili. Dicesi Castelletto ad uno strumento di ferro in forma di strettoio, col quale si dà l'onda alle cornici di metallo; e talvolta vi si accomoda la filiera per tirar filo tondo: e tutto si fa sopra un banco piano, per mezzo d'una forte tanaglia, le cui gambe vengono fortemente strette da una campanella, che chiamano maniglia, che vien forte tirata da un argano. |
| Definiz: | § IV. Castelletto dicesi in alcune Banche di credito un Registro in cui sono notati i nomi di coloro a' quali si fa fido sino ad una data somma, secondo il credito che godono. |
| Definiz: | § V. Far castelletti, trovasi per Far disegni o congetture su checchessia. – |
| Esempio: | Car. Lett. Farn. 1, 329: Credo pure che sarà in mio arbitrio di poter.... trovarmi ancor io nella vostra camera a discorrere con quelli vostri contemplativi degli accidenti del mondo: che mi sarà ora tanto più caro, quanto lo farò con manco passione; e sarà lecito ancora a me di fare i miei castelletti. |
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