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1) Dizion. 5° Ed. .
BANDELLA
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BANDELLA.
Definiz: Sost. femm. Spranga di lama di ferro, che s'inchioda nelle imposte d'usci o di finestre, ed ha nell'estremità un anello o occhio che infilasi nell'arpione, e serve così a regger l'imposta.
Diminut. di Banda, nel senso di Striscia di metallo. −
Esempio: Virg. Eneid. R. 126 t.: Ma Pirro risplendiente in arme, tolta una mannaia a due tagli, e' taglia le dure porte, e li ferrati arpioni delle bandelle.
Esempio: Franc. Son. 92: Misimi in bocca l'alie del più cotto, Ch'a masticar parean proprio bandelle.
Esempio: Cellin. Vit. 236: Io cominciai con esse [tanaglie] a tentare di quei chiodi che sostenevano le bandelle; e perchè l'uscio era doppio, la ribaditura delli detti chiodi non si poteva vedere, di modo che provatomi a cavarne uno, durai grandissima fatica.
Definiz: § I. Bandella si disse anche per qualunque Lamina di metallo che servisse di spranga o di fermaglio. −
Esempio: Virg. Eneid. 35: El secondo avrà uno turcasso pieno di saette, e una cintura con bandelle d'oro.
Esempio: Leggend. S. Aless. 7: Questo santo giovane incominciò questa sua sposa a domandare ed ammaestrare nel timore di Dio,.... e poi le diede uno suo anello d'oro e la bandella dello scheggiale ch'egli si cigneva.
Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 148: Vi fu un servo che levò da uno di que' lettucci, dove si sta a sedere a tavola, una bandella d'argento.
Definiz: § II. Bandella è anche termine usato nelle fabbriche d'allume. −
Esempio: Targ. Viagg. 7, 300: Bandelle, cioè pezzi di panno canapino, per trasportare a mano i tritumi e la polvere della vena buona, che si pone poi nel comignolo della fornace.