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1) Dizion. 5° Ed. .
FOMENTA.
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Dizion. 5 ° Ed.
FOMENTA.
Definiz: Sost. femm. Applicazione ad una parte del corpo di accia, flanella, spugna, o cosa simile, immersa in un liquido caldo, semplice o medicato secondo il bisogno, e poi spremuta.
È forma varia di fomento; se pure non è dal plur. fomenta per fomenti, forma analoga all'uso familiare, come fondamenta per fondamenti, e simili. –
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 64: Fingendo d'esser molestato da' dolori di fianco,... facevasi del continuo scaldar panni, fomente, e altri proprj medicamenti.
Esempio: Red. Cons. 1, 146: Le fomente fatte con radice di centaurea maggiore, di foglie di chelidonia,... sono giovevoli.
Esempio: Menz. Poes. 2, 10: Ogni dottrina è qual pittura al cieco, Qual cetra al sordo, o qual fomenta lieve Alla podagra pertinace e dura.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 384: Fomenti. Noi diciamo le fomente.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 208: L'uso frequente delle nostre termali per interna penetrante lavanda e per esterna universale fomenta, deve corrispondere a tutte l'intenzioni del vastissimo numero dei volgari medicamenti destinati a questo male (l'epilessia).
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 180: Difficilmente cedeva ai lavativi e fomente emollienti e anodine.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 218: I nostri corpi esser possono pasciuti e sostentati per mezzo di clisteri, di fomente, d'iniezioni ec.
Definiz: § E per estensione dicesi anche di Applicazione di cosa fredda. –
Esempio: Cocch. Disc. 1, 114: In essi [scritti d'Ippocrate] spesse volte s'incontrano usate fredde applicazioni di varie materie alla testa ne' dolori ed Avicenna.... non altramente di un tal male da sè medesimo curossi, che con una fomenta di neve in un panno raccolta.