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Dizion. 5° Ed. .
DISCONCIO.
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pag.503
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DISCONCIO. Definiz: | Sost. masc. Cosa disconcia, Bruttura; e figuratam., Inconveniente, Vizio, e anche Danno o Pregiudizio, e simili: comunemente Sconcio. ‒ |
Esempio: | Salv. Avvert. 1, 163: Il dir pronome, participio, congiunzione, meglio s'intende dalla più parte, che se tu dica vicenome, partefice, giuntura, e sì fatti: co' quali, spesse fiate, oltre a i detti disconci, si perde assai col lettore. | Esempio: | E Salv. Avvert. 1, 234: Forse per non tor via la maiuscola? E qual disconcio del torla via potrà venirne a chi legge? | Esempio: | Serdon. Stor. Genov. volg. 598: Non solamente non possono cadere loro nell'animo le difficultà e disconci, che sotto questa bella apparenza stanno nascosti, ma nè pure danno orecchi alle ragioni di coloro che ve le ricordano. | Esempio: | E Serdon. Stor. Genov. volg. appr.: Astenermi dal proporre i disconci, che, sotto lo splendore di questo consiglio, tanto in apparenza orrevole, molti e grandi sono ricoperti. | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 192: Aristotile, comparando fra loro il governo d'un solo e di molti, ed arrecando i disconci d'amendue,... connumera che ec. | Esempio: | Perell. Relaz. Idr. 185: Per il disconcio che risentono gli effetti, per la deformità che apporta la vista delle fosse scavate in mezzo ai campi coltivati, ec. |
Definiz: | § I. Si usò per Incomodo, Scomodo, Disagio. ‒ |
Esempio: | Cas. Lett. Sor. 239: Se vi paresse di darli denari, ed anco se non li fossi gran disconcio, mi piacerebbe assai che venisse. |
Definiz: | § II. E per Malagevolezza, o simile. ‒ |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 80: S'io il potessi fare senza molto disconcio, volentieri il torrei via. | Esempio: | E Tass. Lett. 1, 100: Solo le dirò per ora, che 'l pensiero del signor Flaminio è giudiciosissimo; ma porterebbe seco infinita discommodità e disconcio, e poca verisimilitudine, se Clorinda andasse sola. |
Definiz: | § III. Trovasi poeticam., per Turbamento d'animo, Afflizione grande, o simile. ‒ |
Esempio: | Bern. Orl. 69, 15: Da sè stessa avea [la giumenta] tratta la briglia, E nel bosco più folto errando andava: Bradamante disconcio assai si piglia, E di lagrime gli occhi si bagnava. |
Definiz: | § IV. E per Atteggiamento o Positura sconcia del corpo. ‒ |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 29, 65: O fosse la paura, o che pigliasse Tanto disconcio nel mutar l'annello, O pur che la giumenta traboccasse;... Levò le gambe ed uscì de l'arcione. |
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