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INDEBOLITO, e talora anche INDEBILITO.
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INDEBOLITO, e talora anche INDEBILITO.
Definiz: Partic. pass. di Indebolire e Indebilire. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 250: Aggravato ed indebolito sommamente dal male, non rallentò in alcuna parte il vigore dell'animo, ma continuò a sollecitare con il medesimo ardore il fine dell'impresa.
Esempio: Red. Lett. 3, 60: Il quale (l'utero).... non può trovarsi se non indebolito da due aborti così presto avvenuti.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 6: Sono stato necessariamente obbligato a difendere, contro l'autorità di alcuni gran nomi, non meno il mentovato principio di Grozio e di Montesquiù, che altri diritti dell'umanità nello stato di guerra, da certi famosi scrittori o indeboliti, o distrutti.
Esempio: Metast. Dramm. 6, 326: E in che sperar? A. Nella difesa forse Di nostre schiere indebolite e sceme Dall'assidua fatica?
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 14: Molti si danno a credere che la sterilità delle nostre campagne.... proceda dall'intemperie dell'aria e delle stagioni, e dall'alterazione de' terreni medesimi indeboliti e spossati da un sì lungo lavoro.
Definiz: § I. In forma d'Add. Divenuto debole, fiacco, Che ha perduto forza, vigore, energia vitale, detto di persona, di animale, organo corporeo, e simili. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 92: Lo re Laumedon l'avrebbe finito, però ch'elli era indebilito per la ferita, e per la continua sparsione del sangue era non potente di difendersi.
Esempio: E Colonn. Guid. N. 231: Alla fine essendo li Troiani indebiliti per molta fatica, quasi con difensione femminina ed infiebolita si difendono.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 94: Indebilito per infermitade e per fame.
Esempio: Mart. L. Op. 175: Lei ricevon l'ancelle, ed in un punto Ne la camera sua di marmo adorna Portan pietose, e sovra i ricchi letti Posan le morte indebilite membra.
Esempio: Bern. Orl. 14, 61: Però ch'ognun di loro era ferito Nella guerra passata, e male stante, E pel sangue perduto indebilito.
Esempio: E Bern. Orl. 45, 7: Quindici giorni già dietro gli è ita, Sempre correndo quella donna acerba, Ed era estremamente indebolita, Perchè di fronde si pasceva e d'erba.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 7, 329: Ella del sangue priva e della forza, Alza ver me l'indebilita luce.
Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Vill. M. 28: L'umana natura, indebolita per lo peccato del primo uomo, è ne' vizj inchinevole e pronta.
Esempio: Pindem. Poes. 260: E allor non fia per circolar di tanti Secoli e tanti indebolita punto, Nè invecchiata la man del Mastro eterno.
Definiz: § III. Pur figuratam., detto di facoltà umana, di sentimento, affetto, e simili, vale Che ha perduto forza, virtù, efficacia, attività, e simili. –
Esempio: S. Bern. Lib. Arb. A. 106: L'affezione indebilita intorno a' desiderj della carne, un poco si rinforza nell'amore dello spirito.
Esempio: Bocc. Amet. 178: Levatosi l'aspro giogo de' Coritani, già soprastanti, per indebolite virtù si rintuzzarono le loro forze, che appena il monte erano osati di scendere.
Esempio: Poliz. Rim. C. 258: È non è mai sì carco di tormenti El mio afflitto e 'ndebilito core, Che, se rivede e begli occhi lucenti, Non riprenda le forze e 'l suo valore.
Definiz: § IV. E detto di qualunque forza naturale, per Divenuto, Reso, meno attivo o efficace. –
Esempio: Volt. Op. 1, 1, 111: Posso contare d'avere in questa caraffa un ristoratore dell'elettricità indebolita, e di portarvi una vera aggiunta eccitandone la scarica.
Esempio: E Volt. Op. 1, 1, 261: Cotal azione elettrica meno indebolita vincerà la picciola resistenza del marmo, o di qualsivoglia altro imperfetto conduttore.
Definiz: § V. Detto di lume, luce, e simili, vale Divenuto men vivo, Illanguidito, Smorto. –
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 99: Allor che il Sole a tramontar già presso Sparge rossiccio? indebolito il lume, Molte passere in seno a un gran cipresso Adunarsi ad albergo avean costume.
Definiz: § VI. Detto di opera muraria, costruzione, e simili, vale Non più sufficiente o atto a resistere, a reggere, a sostenere checchessia. –
Esempio: Perell. Relaz. Cont. 6, 221: Ma non essendo la chiusa stata costrutta della stabilità che si richiedeva, rimase mediante un gorgo prodotto al suo piede dalla caduta dell'acque scalzata e indebolita a segno, che dovette necessariamente cedere al peso del terreno ed all'impeto della corrente.
Definiz: § VII. Detto di terreno indebolito, vale Divenuto, Reso, privo, scarso, povero, di forza produttiva, Spossato, Sfruttato. –
Esempio: Soder. Coltiv. 15: Dove è stata altra volta vigna, è male rifarla, per le radici restatevi e pel terreno indebolito.
Definiz: § VIII. Detto di esercito, di potentato, e simili, vale Stremato, di forze, di milizie. –
Esempio: Adr. G. B. Stor. 98: Ma con tutto ciò il re di Francia, mal disposto per molte cagioni contro l'Imperadore,... aveva diliberato di muoverli guerra ad ogni modo in più parti grossissima, stimando, trovandosi Cesare per lo danno ricevuto poco innanzi ad Algieri indebolito e di moneta munto,... poterli venir fatto ec.
Esempio: Torric. Lez. 84: Quindi passato più oltre, acquartierò le sue genti indebolite sopra alcuni colli in riva del lago di Perugia, e con ottime fortificazioni si trincierò, aspettando l'arrivo de' Romani.