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Dizion. 5° Ed. .
DIGRASSARE.
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pag.320
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DIGRASSARE. Definiz: | Att. Levar via il grasso o la parte grassa; e riferiscesi a carne o brodo. – |
Esempio: | Ricett. fior.
296: Nel fondo troverrai la sustanza del pollo stillata, la quale digrassa, ed usa. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 7, 34: Usava spesso far minutamente digrassare e purgare le budella d'un castrato. | Esempio: | Red. Lett. 1, 327: Si coli il brodo, e colato si digrassi per pigliarlo ogni mattina. | Esempio: | E Red. Lett. M. 26: Mentre questa carne si cuoce, vi farei aggiungere un'oncia di limatura di corno di cervo in questa proporzione.... Bolla in pentola a cottura quasi della carne, si coli e si digrassi, ec. |
Definiz: | § I. E in locuz. figur. – |
Esempio: | Cecch. Masch. 4, 11: Oh pensa come Io arò dieci scudi. M. Eccone tre..... C. In verità, che la pentola è grassa Da digrassarla. |
Definiz: | § II. Digrassare, riferito alle pelli, dicesi dai conciatori per Levare ogni rimasuglio di parte carnosa. |
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