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1) Dizion. 5° Ed. .
ESCRESCENZA.
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ESCRESCENZA.
Definiz: Sost. femm. Crescimento sopra la superficie; Alzamento, Sollevamento, Protuberanza, d'una parte di un corpo sopra la superficie di esso.
Dal basso lat. excrescentia. ‒
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 435: Credo che le pietre, i marmi, i metalli, le gemme e l'altre tante materie diverse sieno appunto come gioie e ornamenti esteriori e superficiali del primario globo, che in mole penso che smisuratamente superi tutte quest'altre cose. S. E questa principale e vasta mole, della quale le nominate cose son quasi escrescenze e ornamenti, di che materia credete che sia composta?
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 168: Non è però tanta la vicinanza, nè sì poca la irradiazione, che non ve ne avanzi soprabbondantemente più di quello che basterebbe per adeguare la scabrosità delle escrescenze di alcune rupi, che in qualche parte soverchiassero le eminenze disposte in molti e lunghissimi ordini intorno al perimetro lunare.
Definiz: § I. Per similit., detto di monte o della parte sua più elevata. ‒
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 163: Tu affermi che quelle isolette lucide, che, quasi piccole stelle, nella superficie della luna non ancora illuminata si vedono lontane dal confine del lume, sono vertici di eminenze già illustrati dal sole, li quali sopra le minori montagne si elevano.... Ora se tali piccole escrescenze si rendono visibili nelle parti medie della superficie lunare, per qual cagione, ec.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 164: Considerisi.... la differenza grande che è tra 'l vedere la verticale escrescenza illuminata di un monte locato nelle parti medie della luna, al vederla posta nella circonferenza.
Definiz: § II. Più comunemente dicesi di Protuberanza, Tumore, o simile, che viene sulla superficie della pelle o della muccosa. ‒
Esempio: Red. Cons. 1, 13: Fa di mestiere considerare se.... sieno di quell'altra sorte di tumoretti,... i quali con nome generale da' chirurghi si appellano escrescenze flemmatiche.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 446: A i maschi [delle rane].... s'invincidiscono i vasi spermatici; e una certa escrescenza callosa e vellutata, che nel tempo del loro estro amoroso si fa palese nel pollice dell'uno e dell'altro piede, si dilegua.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 272: L'ulcere sinuose della glandula prostata.... han dato a molti la falsa idea d'un'escrescenza carnosa o caruncola, che colla ricerca anatomica non si riscontra.
Definiz: § III. E detto di quelle gonfiezze che talvolta si generano sopra diverse parti dei vegetali. ‒
Esempio: Red. Ditir. A. 140: Si concia la cunzia in diversi modi secondo il gusto, ed ancora secondo la possibilità di chi vuol servirsene: ma convengono tutti in questo, che scelgono le più grosse radiche, le rimondano da quelle minute escrescenze o barbuzze che gettano intorno intorno a guisa di peli; poi le ammaccano, ec.
Definiz: § IV. E per Accrescimento di acque sopra il solito piano o livello; detto di fiumi, torrenti, canali, laghi; Piena. ‒
Esempio: Castell. Acq. corr. 23: Per essere già il letto del Po di Ferrara rialzato, ne segue che resta privo affatto dell'acque del Po grande, eccetto ne i tempi delle sue maggiori escrescenze.
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 46: Tra gli argini che sono l'ultime sponde destinate a contener l'acqua nella sua maggior altezza sta disteso un canale, che propriamente si dice alveo del fiume, con le sue ripe non tanto alte, che nell'escrescenze non siano sormontate.
Esempio: Magal. Relaz. 20: Intorno alla ragione perchè questa così grande escrescenza [del Nilo] e questo allagamento abbia a seguire nel cuor della state, molte cose sono state credute dagli antichi.
Esempio: Grand. Relaz. Fucecch. 189: I possessori de' beni contigui alla gronda del padule.... vengono perciò soggetti all'inondazione, chi nelle somme escrescenze del padule, chi nelle mediocri, e chi ancora nell'acque basse.
Esempio: Trinc. Ben. stab. 8: Fiumi, torrenti, orre o canali grossi, che con le loro escrescenze possano, ec.
Esempio: Perell. Relaz. Cont. 6, 218: Inoltre il fondo delle stesse valli riempiendosi, e rialzandosi dalle deposizioni delle torbe, fu causa che il pelo delle inondazioni in progresso di tempo si andasse anch'esso sollevando, e in conseguenza le inondazioni si stendessero ad occupare maggior tratto di campagna nelle parti superiori, come si può riconoscere dal confronto delle somme escrescenze rilevate, ec.
Esempio: Targ. Disam. 25: Un gran torrente, quando è in escrescenze notabili, diventa una bestia feroce, ed acquista forze incredibili per far del male.
Esempio: E Targ. Valdin. 1, 13: In quei tempi il lago di Fucecchio non era sennonchè un fiume dilatato, il quale in tempo delle massime e rare escrescenze dava fuori, ed inondava le sue adiacenze.
Esempio: Lastr. Agric. 5, 141: La dirotta pioggia.... cagionò grandi escrescenze ne' nostri fiumi: l'Arno allagò qualche strada più bassa in Firenze per via delle fogne; ma in Pisa fece un trabocco dalle spallette, ed alzò molto le sue acque per la città.
Definiz: § V. E detto del mare, per Gonfiamento, Sollevamento, delle onde. ‒
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 30: Isola piccola, più di rena che di terra, il cui suolo tanto poco sopra il livello dell'acqua s'innalzava, che talora restava sotto all'escrescenze del mare.