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1) Dizion. 5° Ed. .
CORRUTTIBILE.
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CORRUTTIBILE.
Definiz: Add. Che è soggetto a corrompersi od esser corrotto, Che patisce corruzione, Sottoposto a guastarsi, andare a male, e simili: così nel proprio come nel figurato.
Basso lat. corruptibilis. –
Esempio: Dant. Conv. 79: Il Latino è perpetuo e non corruttibile, e il Volgare è non istabile e corruttibile.
Esempio: E Dant. Conv. 363: Al mondo presente, ch'è ricettacolo di corruttibili cose.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 43: Non si conviene avere studio ed appetito di cose brutali e corruttibili.
Esempio: Ar. Rim. 1, 298: Me non bellezza corruttibil, come Un ingegno divino, ha mosso unquanco.
Esempio: Vasar. Ragion. 96: Il miglio è una sorte di biada prodotta dalla natura, e si conserva più che l'altre biade, ed è manco corruttibile.
Esempio: Tass. Dial. 1, 384: Quelle [cose] ancora, che son corruttibili, posson ricever molti aiuti, co' quali si conservano lungamente.
Esempio: Giacomin. Lez. II, 5, 210: Per la instabilità della bellezza da molti accidenti corruttibile.
Esempio: Mont. Feron. 3, 419: Mortale Corruttibil vivanda non confassi A palato immortal.
Definiz: § I. In senso particolare, e più che altro proprio del linguaggio degli Ascetici, detto dell'uomo, del corpo, della carne o di ciò che ad essa si riferisce, della vita umana, e simili, vale Mortale, Caduco, Destinato a disfarsi e morire. Onde anche si disse di uomo, per semplicemente Vivo, Che è nella vita mortale. –
Esempio: Dant. Inf. 2: Di Silvio lo parente, Corruttibile ancora, ad immortale Secolo andò, e fu sensibilmente.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 209: Non è gran fatto pascere di pane li ventri corruttibili e mortali, ma grande e sommo merito è pascere del verbo di Dio l'anime.
Esempio: E Cavalc. Dial. S. Greg. 288: Costui posto anco in carne corruttibile cognobbe gli santi Profeti.
Esempio: S. Greg. Omel. 2, 40: Due vite erano, delle quali l'una conoscevamo, e l'altra no. Perocchè l'una è mortale, e l'altra immortale: l'una corruttibile, e l'altra incorruttibile: l'una di morte, l'altra di resurrezione.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 270: Vermine di quegli che si ingenerano ne' corruttibili e fastidiosi corpi umani.
Esempio: Bocc. Laber. 83: Se per sanare i corruttibili corpi quelle amare cose non solamente si sostengono, ma vi si fa di volontà incontro lo 'nfermo, quanta e quale amaritudine si dee per guarir l'anima, che è cosa eterna, sostenere!
Esempio: Panzier. Tratt. 31 t.: La croce per lo divino amore pazientemente portata merita eternale premio, el quale conserva e glorifica la nostra corruttibile natura.
Esempio: Imit. Crist. 41: Oh insani, oh infedeli di cuore, i quali così miseramente giaciono in terra, che non sentono altro se non cose carnali e corruttibili!
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 89: Se vedete le mondane spose ubbidire e far tanti onori e piaceri a' loro corruttibili sposi, che debbon fare adunque le spose del celestiale sposo?
Definiz: § II. Per Facile ad esser corrotto, Che si lascia corrompere, cioè indurre a far cosa contraria al proprio dovere. –
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 98: Onde nasce, che sovente v'è dentro uomini molto poveri, i quali per tal cagione son corruttibili.
Esempio: Varch. Stor. 1, 192: Perchè dove quelli (uomini) sono corruttibili e alle passioni sottoposti, queste (le leggi) nè corrompere si possono, nè soggiacceno a passioni.
Definiz: § III. In forza di Sost. Ciò che può corrompersi od esser corrotto, Ciò che soggiace a corruzione. –
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 309: Qual maraviglia fia se il divisibile si divide, il fondibile si fonde, l'abbruciabile s'abbrucia e il corruttibile si corrompe?
Esempio: Bonc. Serm. 22: Noi verremo a patirne le pene nell'altra vita tanto di queste più acerbe, quanto è più perfetta l'anima del corpo e l'eterno del corruttibile.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 104: Così noi Iddio [osserva] da' cieli e dalle stelle, quanto lontane dal mischiamento, come corpi semplicissimi per natura, tanto esenti dal corruttibile e dall'impuro, e perciò meno dissomiglianti a Dio.
Definiz: § IV. E trovasi per Corruzione, Guasto. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 184: Avviene al vino il corruttibile per acquosità, la quale acquista dalla vite, o vero per acquosità poscia a lui mescolata, che si corrompa e rivolgasi per varie cagioni.