Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . OPPIO Apri Voce completa pag.413 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. OPPIO Dizion. 2 ° Ed. OPPIO Dizion. 1 ° Ed. OPPIO Dizion. 1 ° Ed. OPPIO Dizion. 3 ° Ed. OPPIO Dizion. 4 ° Ed. » OPPIO Dizion. 5 ° Ed. OPPIO. Dizion. 5 ° Ed. OPPIO.

OPPIO. Definiz: Sorta d'albero. Lat. populus, acer campestris. Gr. Definiz: αἴγειρος. Esempio: Cr. 1. 6. 9. Folta moltitudine di piccole piante de' detti arbori si ponga, e massimamente dell'oppio. Esempio: E Cr. 5. 46. 1. L'oppio è arbore assai grande, il quale ha il legno bello, e bianco quasi simigliante all'acero. Esempio: Ciriff. Calv. 1. 15. Tu gli addormenterai sotto questo oppio (quì figuratam.) Definiz: §. Oppio, Spezie di sonnifero. Lat. opium. Gr. ὄπιον. Esempio: Vit. Plut. Ma il suo servidore lo confortava dicendo, che quel beveraggio non era mortale, ma era oppio. Esempio: Ricett. Fior. 51. L'oppio è il sugo, che si cava de' capi, e delle foglie de' papaveri spremute ec. l'altro esce, e distilla da se da' capi intaccati, ed è il vero oppio, de' quali quello è il migliore, che è denso, grave, amaro, e che a odorarlo fa venire sonno. Esempio: Ciriff. Calv. 3. 86. Poi le vasella dell'oppio fracassa.