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VELTRO
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VELTRO.
Definiz: Cane di velocissimo corso, detto anche Can da giugnere, Levriere. Lat. canis venaticus. Gr. κυνηγετικός.
Esempio: Bocc. nov. 36. 8. Mi pareva, che ec. uscisse, non so di che parte, una veltra nera, come carbone.
Esempio: Petr. canz. 42. 1. Una sera m'apparve da man destra ec. Cacciata da duo veltri un nero, un bianco.
Esempio: Dant. Inf. 13. Dirietro a loro era la selva piena Di nere cagne bramose, e correnti, Come veltri, ch'uscisser di catena.
Esempio: But. Inf. 2. Veltri sono una spezie di cani molto veloci in corso, e per velocità avanzano le fiere, e piglianle, e uccidonle.
Esempio: Disc. Calc. 21. Farieno ec. come cacciatori, che avessero veltri sboccati, e non potessero in sul giugnere la fiera azzannare.
Esempio: Bern. Orl. 2. 16. 8. Che mai non uscì veltra di catena, Nè mai saetta d'arco fu mandata, Nè falcon mai dal cielo scese in valle, Che non restasse a lei dietro le spalle.
Esempio: E Ber. Orl. 2. 28. 28. Bracchi segugi, veltri, e cani alani, E d'altre varie razze bastardate.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. 1. E più saranno ancora, infin che 'l veltro Verrà, che la farà morir di doglia.