Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCRUSCARE.
Apri Voce completa

pag.532


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INCRUSCARE.
Definiz: Att. Spargere, Coprire, di crusca.
Definiz: § I. Figuratam., per Mescolare, Inserire, non bene. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 80: Abbiamo risoluto, che nè a te convenga il proporre al signor Principe d'incruscare in questa scrittura le cose del Cassini,... nè a noi sta bene entrare in questa materia.
Definiz: § II. Neutr. pass. incruscarsi Mescolarsi, Impacciarsi, Ingerirsi; ed anche Aver che fare con alcuno. –
Esempio: Corsin. B. Torracch. 15, 79: Fu sempre la Sandraccia una merlotta Che al mondo altro di far non dilettossi, Che con questo e con quello a zucca rotta; Ma con Michel già mai non incruscossi, Se non quanto ec.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 8, 13: Ei non s'incruscheran nei regj fatti, Se ec.
Esempio: Fag. Rim. 2, 122: Guardate trascuraggine babbusca! Così alla cieca tra le disoneste La civetta onestissima s'incrusca?
Definiz: § III. E per Mettersi a checchessia. –
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 32: Non m'incrusco a cantar d'arme o d'amore, Piglio certe materie così fatte, Che hanno, come me, poco tipore.