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BORRA.
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BORRA.
Definiz: Sost. femm. Cimatura o Tosatura di panni lani, e anche Ammasso di peli di alcune bestie, da imbottir basti o da farne altri usi.
Dal lat. barb. borra, e questo dal lat. burra, veste grossolana. –
Esempio: Benciv. Aldobr.: Prendete un poco di sale o borra o seta arsa o lana.
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 50: Ioseph fece il simigliante,.... e trassene fore il sacconcello della lana, ovvero della borra che sia.
Esempio: Pucc. A. Rim. 246: Se egli vien meno S. Giovanni e 'l giglio, Rimane come il basto senza borra.
Esempio: Cellin. Pros. 280: Appresso adoperiamo assai martegli grandi e piccoli,.... fil di ferro, qualche poco di terra e borra.
Esempio: Not. Malm. 2, 629: Borra.... è specie di lana, triturata col coltello, e serve per empiere i basti delle bestie da soma.
Definiz: § I. Figuratam. per Qualunque cosa di poco pregio e superflua, che serve come di ripieno, specialmente nelle scritture e nei discorsi. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 3: Questo, come vedete, è tutto borra; ma ci sono entrato, perchè vi voleva scrivere a ogni modo.
Esempio: Cellin. Vit. 590: E pure con tutte quelle difficultà si vede tanta opera, che ne debbe restare Vostra Eccellenza ed io molto contenti, perchè apparisce opera buona e non borra.
Esempio: Borgh. V. Lett. 92: Un subietto semplice, messo in un luogo largo, vi si smarrisce drento; e di qui nasce che talvolta per empier ogni cosa si mette della borra.
Esempio: Dav. Tac. 2, 286: E quando non viene al punto o dice borra il dicitore, te lo garriscono o sollecitano.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 264: Per dirci più d'un pensiero è troppo stretta [la strofa], e per uno è troppo larga, e ci vuol della borra.
Definiz: § II. Batter la borra, vale figuratam. Tremare e Battere i denti per freddo. Oggi poco usato. –
Esempio: Lipp. Malm. 8, 6: Le ninfe, che 'l vedean batter la borra, Tutte gli son co' panni caldi attorno.
Esempio: Not. Malm. 2, 629: Batter la borra. Intendiamo tremare e battere i denti per causa del freddo. E si dice così, per la similitudine che ha tal battimento di denti col batter che si fa della borra.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 481: Noi per ispiegare il batter de' denti che si fa nel gran freddo, diciamo bassamente oggi, tratta la metafora dalla lana, batter la borra.
Definiz: § III. Non aver borra, o Non aver più borra, dicesi figuratamente e familiarmente, del non avere forza, o dell'essere divenuto stracco, per modo da non poter fare o proseguire una data cosa.