Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ACCETTEVOLE. Apri Voce completa pag.102 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ACCETTEVOLE Dizion. 3 ° Ed. ACCETTEVOLE Dizion. 1 ° Ed. ACCETTEVOLE Dizion. 4 ° Ed. ACCETTEVOLE. Dizion. 5 ° Ed. » ACCETTEVOLE.

ACCETTEVOLE. Definiz: Add. Da essere accettato, Che volentieri s'accetta, Accetto, Grato. − Esempio: Fr. Giord. Pred. D. 107: Si può avere migliore cosa in quello iscambio, cioè la compassione del cuore, la quale è più accettevole a Dio che l'opera. Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 91: Vergogna è madre d'onestà e maestra d'innocenzia; a' prossimi è cara, e agli stranieri accettevole. Esempio: Bocc. Filoc. 8: Supplicandoti con quella umiltà che più può fare i miei prieghi accettevoli. Esempio: Cresc. Agric. volg. 458: Quello [agnello] che ne nascesse, non sarebbe accettevole, e quelle [le pecore] n'attristerebbono. Definiz: § E detto del Tempo, vale Acconcio, Opportuno; ma usasi per lo più in senso teologico. − Esempio: Malisp. Stor. fior. 165: Sentendo Curradino che il re era a oste in Puglia,.... sì gli parve tempo accettevole d'entrare nel regno. Esempio: Buonarr. Lez. II, 3, 94: Co' Franzesi.... si accontò [Arunte] per andare ad oste sopra Chiusi, affinchè per questa via egli avesse tempo accettevole di vendicarsi.