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Dizion. 5° Ed. .
ANGUINAIA.
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ANGUINAIA. Definiz: | Sost. femm. Quella parte del corpo umano che è tra la coscia e il ventre, allato alle parti vergognose. |
Dal lat. inguinalia, plur. neutr. d' inguinalis. – Esempio: | Dant. Inf. 30: Pur ch'egli avesse avuta l'anguinaia Tronca dal lato che l'uomo ha forcuto. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 65: Nascevano nel cominciamento d'essa a' maschi, e alle femmine parimente, o nell'anguinaia o sotto le ditella, certe enfiature. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 243: Le sue foglie secche [della mortella] rimuovono il puzzo delle ditella e dell'anguinaia. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 17 t.: Vennono al letto d'Isbosat, e ferendolo nell'anguinaia, l'uccisono. |
Definiz: | § E per Enfiato di glandule nell'anguinaia, o in altra parte del corpo. – |
Esempio: | Machiav. Comm. 162: Mi doleva il capo, avevo un'anguinaia, e parevami aver la febbre. | Esempio: | Cellin. Vit. 56: Mi prese un gran dolore di testa, con molte anguinaie nel braccio manco. |
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