1)
Dizion. 5° Ed. .
ARCATO.
Apri Voce completa
pag.650
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ARCATO. Definiz: | Partic. pass. di Arcare. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Curvato o Curvo a modo d'arco, Inarcato. – | Esempio: | Machiav. Rim. 397: Sottili, arcati e neri erano i cigli. |
Esempio: | Ar. Cinq. Cant. 1, 24: Facean tener levati al cielo i volti, Con occhi immoti e con arcate ciglia. | Esempio: | Alam. L. Colt. 2, 180: Son di mieter più modi: altri hanno in uso, Come i nostri Toscan, dentata falce, Che di novella luna in guisa è fatta, Arcata e stretta, e colla man si prende. | Esempio: | Caran. Elian. 85: A questa si mette dirimpetto quella battaglia, la quale è arcata con le corna innanzi. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 126, 2: Edifizio [il ponte] propriamente per lo più arcato, che si fa sopra l'acque per poterle passare. |
Definiz: | § II. Riferito a cosa scagliata, vale Descrivente una curva a guisa di arco. – | Esempio: | Spolver. Colt. Ris. 4, 446: Or via gittate, Operai faticosi, incontro al vento Raro ed arcato il gran. |
|