Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DORÈ. Apri Voce completa pag.866 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. DORE Dizion. 1 ° Ed. DORÈ Dizion. 4 ° Ed. DORÈ Dizion. 3 ° Ed. DORÈ Dizion. 5 ° Ed. » DORÈ.

DORÈ. Definiz: Add. È aggiunto di colore dorè, e vale Simile al giallo dell'oro, Dorato; ed è altresì aggiunto di cosa che abbia tal colore. Dal francese Doré. ‒ Esempio: Allegr. Fantast. Vis. 6: E di raso dorè fiorito a palle Rosse ha legato un gabban su le spalle. Esempio: Legg. Tosc. 6, 472: Si possino fare velluti.... con il cordone verdegiallo, animella dorè, e vivagno rosso. Esempio: Red. Ditir. 17: Che vino è quel colà, Ch'ha quel color dorè? Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 239: L'acqua carica di zafferano, allungata con un po' d'estratto di color di rose, ma che non perda il color dorè, con olio di tartaro si fa verde, e ritorna dorè collo spirito di zolfo. Esempio: Panant. Poet. Teatr. 29: Que' gran bottoni di color dorè.... Formano una miseria tutta loro. Definiz: § Usasi anche in forza di Sost. per Colore dorè.