1)
Dizion. 4° Ed. .
REGGENTE.
Apri Voce completa
pag.92
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
REGGENTE.
Definiz: | Che regge. Lat. regens, praesidens. Gr. προεστώς. |
Esempio: | Amet. 56. Egli ci è stato manifesto, te essere stata riguardata, Ed invitata a'
graziosi fuochi dal figliuolo di Giove ora reggente le terre Boemie. |
Esempio: | Dant. Conv. 150. Quando più cose a uno fine sono ordinate, una di quelle conviene
esser regolante, ovvero reggente, e tutte l'altre rette, o regolate. |
Esempio: | G. V. 11. 42. 1. L'una parte era il conte Fazio con la maggior parte de'
popolani, che reggeano gli uficj della città, e l'altra setta erano i non reggenti. |
Esempio: | E G. V. 12. 42. 1. Nel detto anno adì 4. d'Aprile i reggenti,
e maestrati di Firenze ec. feciono una aspra, e crudele legge sopra i cherici (così ne' T. a penna
Riccardi, quantunque lo stamp. abbia reggimenti, e maestri) |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 12. 158. Volle bene Agusto, che i cavalieri Romani
reggenti in Egitto rendessero ragione. |
Esempio: | E Tac. Dav. ann. 13. 163. Il ricordar le scienze, e sue
nonìbili arti, e come reggente lui da niuni nimico si ricevette danno, fu grato. |
Definiz: | §. Reggente, è talora Nome di dignità; e si dice anche di Chi ha la soprantendenza nelle scuole, o simili. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 3. 3. Ben è ver, che 'l reggente ci ha promesso Uno straordinario
Per la materia necessaria tanto, E praticabil sì degli alimenti. |
|