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1) Dizion. 5° Ed. .
BISAVO e BISAVOLO.
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BISAVO e BISAVOLO.
Definiz: Sost. masc. Padre dell'avo o dell'avola, Bisnonno. −
Esempio: Dant. Parad. 15: Quel, da cui si dice Tua cognazione,.... Mio figlio fu, e tuo bisavo fue.
Esempio: Colonn. Guid. 341: Elli si partio da Molosa con intendimento di navicare verso Tessaglia per vendicarsi, s'egli potea, contro lo re Acasto, suo maternale bisavolo.
Esempio: Bern. Orl. 30, 49: Che del bisavol tuo fu discendente.
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 25: Io vi dirò quel ch'a me dir solia Il bisavolo mio, quand'io era infante.
Esempio: Alam. L. Gir. 13, 41: Il qual fu di costui proprio bisavo.
Esempio: Bellin. Bucch. 250: Avo più là d'un grado, o due volte avo, Significa bisavo.
Definiz: § Bisavi e Bisavoli per estensione si dicono Gli antenati. −
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 98: La generazione e' bisavoli e quelle cose che noi medesimi non abbiamo fatte, a pena dico che sieno nostre.
Esempio: Bocc. Laber. 53: Ma io non credo che in fatica d'onorarne alcuna per li suoi meriti a' nostri bisavoli, non che a noi, bisognasse d'entrare.
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 226: Li bisavi nostri molto erravano, increduli inverso la ragione delli iddii.