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Dizion. 5° Ed. .
CIVETTONE.
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CIVETTONE. Definiz: | Sost. masc. Forma accrescitiva di Civetta. Grossa civetta; e dicesi propriamente così quando è maschio. – |
Esempio: | Firenz. Rim. 2, 423: E dove le civette e i civettoni.... Si posan lieti. |
Esempio: | Fag. Rim. 2, 120: Vedesi in giro di civette un mazzo, Ch'a un civetton real, posto nel mezzo, Stan con altre figure a far codazzo (qui si allude al giuoco del Pelacchiù). | Esempio: | E Fag. Rim. 3, 190: Al nostro comparir, molti nibbiacci Ci volarono attorno: e immoti stavano Alcuni civettoni a farci occhiacci. | Esempio: | Panant. Civett. 10: Sia l'augel che a tal caccia si destina Femmina, non maschiaccio, e mi par giusto; Fa piacere una vaga civettina, Sguaiato civetton, rabbia e disgusto (qui in equivoco). |
Definiz: | § I. Figuratam., dicesi di Uomo, per lo più d'una certa età, che attenda scioccamente a vagheggiare le donne. – | Esempio: | Poliz. Rim. C. 329: E' son tanti civettoni, Che l'han [il cervello] sopra la berretta. | Esempio: | Cecch. Stiav. 2, 2: Ella avrebbe.... tutta notte i civettoni, con mille fischj, e mille cenni, e simili novellucce. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 389: Civettone è per significare metaforicamente uno, che guardi fitto le donne per vanità. | Esempio: | Fag. Comm. 8, 185: E voi, signor Dottore, siete stato da ultimo questo civettone astuto, che siete stato cagione ec. |
Definiz: | § II. E per Uomo sciocco e ridicolo. – | Esempio: | Marcellin. Metam. 202: Non sì presto fu veduto questo civettone, che fu posto in su la gruccia, col mostrarlo alcuni giovani più glorioso che il cero pasquale quando va attorno. |
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