Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GAGNOLARE. Apri Voce completa pag.20 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GAGNOLARE. Dizion. 1 ° Ed. GAGNOLARE Dizion. 2 ° Ed. GAGNOLARE Dizion. 3 ° Ed. GAGNOLARE Dizion. 5 ° Ed. » GAGNOLARE.

GAGNOLARE. Definiz: Neutr. Mandar fuori la voce che fa il cane quando si duole; e più, particolarmente Guaire che fanno i cagnolini quando han bisogno della poppa; Gagnolare, di cui è forma varia. – Esempio: Not. Malm. 1, 329: Gagnolare. Voce corrotta da Cagnolare, che è il Guaire che fanno i cagnolini, quando hanno bisogno della poppa. Definiz: § I. Per similit., Dolersi, Rammaricarsi, che anche si dice Miagolare e Guaire. – Esempio: Libr. Mott. P. N.: Quando v'andava, faceva segno di cane che mormorasse, e gagnolava. Esempio: Lipp. Malm. 4, 9: Mentre di gagnolar giammai non resta Costui, ec. Esempio: E Lipp. Malm. 8, 62: Lor non dà retta, e, a gagnolare intento, Pietosamente fa questo lamento. Definiz: § II. E figuratam., per Querelarsi, Lagnarsi, Borbottare. – Esempio: Fag. Rim. 1, 269: E che vogliate vincere per ira, E stiate sempre gagnolando in lite. Definiz: § III. E Att. Trovasi per Dire borbottando, Proferire in modo stridulo, ma confuso. – Esempio: Ricc. M. A. Rim. Pros. 183: Fra gli altri [stravagantissimi assiomi] dunque, quai fastidiosi ranocchi, uno ne gagnolano contra di me, che quando vero fosse, ec. (qui figuratam.).