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Dizion. 4° Ed. .
SOVENTE.
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SOVENTE.
Definiz: | Avverb. Spesso. Lat. saepe, frequenter. Gr. πολλάκις. |
Esempio: | Dant. Par. 27. Ond'io sovente arrosso, e disfavillo. |
Esempio: | Petr. son. 211. E non è cosa, Che sì volentier pensi, e sì sovente. |
Esempio: | E Conv. 112. Dico, che muove sovente cose, che fanno disviare lo
'ntelletto. |
Esempio: | Bocc. nov. 46. 6. E sovente dalla Cuba passando, gliene venne per ventura veduta
un dì ad una finestra. |
Esempio: | G. V. 11. 20. 3. Allora avvenía ben sovente, che d'una vacazione d'un Vescovado
ec. facea sei, o più promozioni. |
Esempio: | Amm. ant. g. 265. Ad altrui perdonerai sovente, ma a te medesimo non neente.
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Esempio: | Bocc. vit. Dant. 221. Per lunga usanza la natura delle cose è mutata, come
sovente veggiamo avvenire. |
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