Lessicografia della Crusca in rete

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SOVENTE.
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SOVENTE.
Definiz: Avverb. Spesso. Lat. saepe, frequenter. Gr. πολλάκις.
Esempio: Dant. Par. 27. Ond'io sovente arrosso, e disfavillo.
Esempio: Petr. son. 211. E non è cosa, Che sì volentier pensi, e sì sovente.
Esempio: E Conv. 112. Dico, che muove sovente cose, che fanno disviare lo 'ntelletto.
Esempio: Bocc. nov. 46. 6. E sovente dalla Cuba passando, gliene venne per ventura veduta un dì ad una finestra.
Esempio: G. V. 11. 20. 3. Allora avvenía ben sovente, che d'una vacazione d'un Vescovado ec. facea sei, o più promozioni.
Esempio: Amm. ant. g. 265. Ad altrui perdonerai sovente, ma a te medesimo non neente.
Esempio: Bocc. vit. Dant. 221. Per lunga usanza la natura delle cose è mutata, come sovente veggiamo avvenire.