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1) Dizion. 5° Ed. .
INFRADICIATO e INFRACIDATO.
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INFRADICIATO e INFRACIDATO.
Definiz: Partic. pass. di Infradiciare e Infracidare. –
Esempio: Cellin. Pros. 164: Nel detto modo fatta la detta terra, cioè infradiciata la cimatura..., facciasi finita con tutta quella bella proporzione e disegno, appressandosi quanto si può alla fine che il maestro intende di fare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Addivenuto fradicio, Corrotto, Marcito, Putrefatto, detto anche di umori. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 507: Alcuna volta avviene [che lo sparviere si riscaldi] per gli soli spiriti,... e alcuna volta per umori infracidati in alcuna parte del suo corpo.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 15: Guardate adunque quelle gretole che sono sotto l'abbeveratoio della vostra gabbia, che per la molta acqua che vi si versa sopra, sono infradiciate in modo, che ec.
Esempio: Red. Esp. Insett. 85: Tutti i bachi nati su certa zucca cotta, mescolata con uova, ed infradiciata, quando furono vicini a fermarsi ed a convertirsi nelle seconde uova, andavano voltolandosi in quella poltiglia che ec.
Esempio: Bellin. Lett. P. 311: Perchè dunque.... queste scaglie medesime e i legni stessi infradiciati, che pur risplendono, non anco nello stesso tempo riscaldano?
Esempio: Cecchin. Cup. 78: Due cose sono da considerarsi in questo mirabile edifizio: una è quella catena composta di 24 travi di legno, parte della quale vedesi infradiciata; e l'altra è ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 360: Impugnaste assolutamente il fatto accennato, persuadendovi che coll'uve, comunque, o prima o dopo la vendemmia, infradiciate, non si potesse fare un buon vino.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 2, 365: In quello stesso anno io feci parecchi barili di mosto coll'uve, parte infradiciate sulle viti, e parte sullo stoie; e mi servì di condimento, o come dicesi di governo per gli altri vini.
Definiz: § II. Infradiciato, usasi comunemente per Bagnato o Ammollato grandemente, detto di persona, o delle sue vesti, o anche di qualsivoglia altra cosa.