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Dizion. 4° Ed. .
SOGGIORNO
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SOGGIORNO.
Definiz: | Dimora. Lat. mora. Gr. διατριβή. |
Esempio: | Dant. Purg. 7. Però è buon pensar di bel soggiorno. |
Esempio: | But. ivi: Di bel soggiorno, cioè d'una bella dimora, dove noi possiamo aspettare lo
dì. |
Esempio: | Dant. Par. 21. Altre rivolgon se onde son mosse, E altre roteando fan soggiorno.
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Definiz: | §. I. Per Indugio. Lat. mora. |
Esempio: | G. V. 8. 52. 2. Sanza soggiorno andarono popolo, e cavalieri di Firenze in
Mugello. |
Definiz: | §. II. Soggiorno, vale anche Stanza, Riposo. Lat. domicilium, mansio. Gr.
μονή. |
Esempio: | Petr. son. 213. Se per salire all'eterno soggiorno Uscita è pur del bello albergo
fuora. |
Esempio: | E Petr. cap. 1. La fanciulla di Titone Correa gelata al suo
antico soggiorno. |
Definiz: | §. III. Per Buon governo, Ristoro. Lat. tuitio. Gr. φυλακή. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 2. 2. Si debbe ogni sostegno, ogni soggiorno, Ogni aiuto, ogni
schermo, ogni soccorso. |
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