Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DISTEMPERANZA.
Apri Voce completa

pag.680


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DISTEMPERANZA.
Definiz: Sost. femm. Term. dell'antica Fisica. Mancanza di contemperamento, di proporzione, fra le quattro complessioni, per l'eccessiva prevalenza di alcuna sopra le altre. E per estensione si prese per Smoderatezza, Eccesso, Violenza, di una data complessione, o di un dato elemento. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 82: Le quali [operazioni] se il sole per sè movesse, dissolverebbe per la sua troppa distemperanza e secchezza.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 205: Adiviene alcuna volta alle novelle piante, che per la grande distemperanza del caldo del sole quasi si secchino.
Esempio: Tor. Miser. 37: Vegnendo nel mondo, ove è distemperanza di caldo e di freddo.
Esempio: Med. L. Op. 2, 56: Il foco.... Le forze estese allor fuor del suo regno. Quinci la guerra nacque, ch'ancor dura, Tra gli elementi che n'ebbono a sdegno: Trema la terra, e 'l ciel lampeggia e piove: Ogni distemperanza da qui muove.
Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 81: Quando uno ben bene ricoperto non è, l'aria con insolita distemperanza alle nostre sensazioni fassi sentire.
Definiz: § I. E Term. dell'antica Medicina. Sproporzione fra le varie complessioni dell'uomo, Alterazione del temperamento naturale degli umori, dei corpi. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 371: Le vivuole (viole).... vagliono contr'alla terzana e contr'alla distemperanza del fegato in calore.
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 38: Nel corpo dell'uomo vengono molte malattie per la distemperanza di queste quattro qualitadi, e di questi quattro omori.
Esempio: Dat. L. Sfer. 2, 29: La sua distemperanza (della complessione collerica) fa terzane, Ch'oggi stan bene, e la febbre han domane.
Esempio: E Dat. L. Sfer. 30: Di tutte complession più sana è questa (la sanguigna): La sua distemperanza fa contina (febbre continua), Che si conosce al polso ed all'urina.
Esempio: Varch. Oraz. I, 5, 3: Ma siccome talvolta il corpo per la distemperanza degli umori s'inferma, così l'animo per l'alterazione delle virtù e del peccato.
Esempio: Red. Cons. 2, 17: Le di lui tuniche (dello stomaco) e minutissime glandule rimarranno contemperate appoco appoco dalla contratta abituale distemperanza.
Definiz: § II. Figuratam. si riferì al morale, per Intemperanza, Incontinenza. ‒
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 387: Da vino in lussuria è prossimo grado di distemperanza.
Esempio: E Fr. Bart. Amm. ant. volg. 405: Lussuria in ogni età sozza, ne' vecchi è sozzissima,... e a' giovani fa più isvergognata la loro distemperanza.
Esempio: Val. Mass. volg. V. 228: Rendeo lo spirito a sozza e a puzzolente distemperanza.
Esempio: Sacch. Op. div. 90: Quelli che ha morto, si accende in ira e in altri peccati per la distemperanza.