1)
Dizion. 5° Ed. .
ASSOMMARE.
Apri Voce completa
pag.792
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ASSOMMARE. Definiz: | Att. Finire, Compire, Ridurre a termine. – | Esempio: | Dant. Purg. 21: E se tanto lavoro in bene assommi, Disse, perchè la faccia tua testeso Un lampeggiar di riso dimostrommi? | Esempio: | Fr. Bart. Sallust. 199: Onde ammonìo,.... che quel dì tutte lor fatiche e vittorie assommerebbe, ovvero di gran miseria sarebbe cominciamento. | Esempio: | Senec. Pist. 155: Il quale ha finito e assommato la beata vita. |
Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 231: Com'abbia assommate certe faccende che mi stringono, considererò ogni cosa. |
Definiz: | § I. E per Condurre a buon termine, o vicino al fine. – | Esempio: | Giamb. Oros. 104: Inteso che la vittoria della terra era molto assommata, raunata gente d'ogne parte,.... puose il campo in luogo che a lui parve più acconcio. |
Definiz: | § II. In forza di Neutr. Figuratam. per Venire alla conclusione di un discorso. – | Esempio: | Salv. Granch. 1, 2: Tu se' più lunga che 'l sabato santo; Assomma, se tu vuoi, balia. B. La somma Si è, che da principio cominciarono ec. |
Definiz: | § III. Neutr. pass. assommarsi per Raccogliersi compiutamente. – | Esempio: | Lat. B. Tesorett. 6: E posso dire in somma, Che 'n voi, signor, s'assomma E compie ogni bontate. |
|