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Dizion. 5° Ed. .
APPICCATICCIO.
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pag.597
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APPICCATICCIO. Definiz: | Add. Che agevolmente s'appicca, Viscoso, Tenace. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 57 t.: Sappiate che il buturo (bitume) di quel lago è sì tenente e sì appiccaticcio, che se l'uomo ne prendesse una manata, ella non se ne ispiccherebbe giammai. | Esempio: | Car. Comm. 19: Quel loro latte [de' fichi] è arsivo e appiccaticcio, e dove tocca o incrosta, o scortica, o pela. | Esempio: | Segner. Incred. 101: E pure questo medesimo fu grand'arte, perchè quell'umore amaro ed appiccaticcio che colà piove, vaglia a trattenere ogni piccolo animaletto. |
Definiz: | § I. Detto delle malattie contagiose. – | Esempio: | Dav. Tac. 1, 215: I più, quasi per male appiccaticcio, fossero rapportatori (qui figuratam.). | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 4, 5: Per salvarmi da' mali appiccaticci, Ch'a tutte l'ore praticar conviemmi, Antidoti comprando, fui beffato. | Esempio: | Bonom. Pellic. 7: Non mi sembrerebbe totalmente impossibile il comprendere per qual cagione la rogna sia un male tanto appiccaticcio. |
Definiz: | § II. E in forza di Sost. per La cosa stessa, composta di parti appiccate. – |
Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 215: De' rottami d'una o più altre [statue] se ne fa un'intera, ma non si può giammai fare, che gli appiccaticci non ritengano e non dimostrino la lor propria maniera. |
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