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LIEVISSIMO e LEVISSIMO
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LIEVISSIMO e LEVISSIMO.
Definiz: Superlat. di Lieve e Leve.
Lat. levissimus. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 43: Uomini sono di cervello lievissimo, e qual secca foglia si muovono ad ogni vento.
Esempio: Fr. Gid. Espos. Vang. volg. R. 203: Molti peccati gravissimi sono reputati leggieri e lievissimi e quasi nulla.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 34: Il pittore con grande agio siede dinanzi alla sua opera ben vestito, e muove il lievissimo pennello co' vaghi colori.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 30: Fu levissima piaga, e i biondi crini Rosseggiaron così d'alquante stille, Come rosseggia l'or che di rubini Per man d'illustre artefice sfaville.
Esempio: Salvin. Iliad. 548: Noi di zeffiro alla pari Col soffio correrem, che, dicon, sia Lievissimo.
Esempio: Giord. Op. 3, 12: Ha disfatto le forze di potentissimi nemici con lievissimo detrimento delle proprie?