Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MERCARE Apri Voce completa pag.109 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. MERCARE Dizion. 1 ° Ed. MERCARE Dizion. 5 ° Ed. » MERCARE Dizion. 3 ° Ed. MERCARE Dizion. 4 ° Ed. MERCARE

MERCARE. Definiz: Att. Contrattare, Comprare e vendere, checchessia, Farne mercato; ma è voce propria del linguaggio poetico. Dal lat. mercari. – Esempio: Sacch. Op. div.: Non mercare niuna cosa il sabato. Esempio: Ar. Comm. 2, 449: Negli ultimi Giorni di carneval esser difficile Trovar piccioni; perchè i gentiluomini, Che tutti feste e conviti apparecchiano, Dieci o dodici dì prima li mercano. Definiz: § I. Figuratam. – Esempio: Dant. Parad. 17: E tosto verrà fatto a chi ciò pensa Là dove Cristo tutto dì si merca. Definiz: § II. Pur figuratam., e anche in locuz. figur., per Acquistare, Procacciare, Guadagnare, e simili. – Esempio: Petr. Rim. 1, 258: Così vent'anni (grave e lungo affanno!) Pur lagrime e sospiri e dolor merco: In tale stella presi l'esca e l'amo. Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 80: E questa è quella spada che tu cerchi, Che tua sarà, se con virtù la merchi. Esempio: Bemb. Asol. 9 t.: Niuno altro prezzo merca (Amore), niuno appagamento, che dolore. Esempio: Car. Eneid. 9, 308: Questo mio core È spregiatore, è spregiatore anch'egli Di questa vita, e degnamente spesa La tiene allor che gloria se ne merchi, E quel che cerchi, ed a me nieghi, onore. Esempio: Tass. Gerus. 14, 28: Cerchi Varj costumi avea, varj paesi,... E, com'uom che virtute e senno merchi, Le favelle, l'usanze e i riti appresi. Esempio: E Tass. Rinald. 3, 51: Tra noi moglie giammai più non ricerchi, Nè la sua morte con minacce or merchi. Esempio: E Tass. Rim. 2, 226: Questa è la mostra Della ricchezza senza pari al mondo, Di cui paleso il meno, e 'l più nascondo: Dentro è la merce vostra. Or chi la merca, Amore, Se ricusa ogni prezzo, altro che 'l core? Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 27: Pugnò con lui, come pugnare è uso Guerrier, che merca a sì gran rischio lode. Esempio: Alf. Trag. 1, 174: Innanzi Al suo brando già Tebe ondeggia e cede, E fugge; e spera obbrobriosa vita Mercar fuggendo. Esempio: E Alf. Trag. 5, 62: Andiam noi dunque Tutti a breve riposo; assai ben, parmi, Noi cel mercammo. Esempio: Fosc. Poes. 36: Cotanta Autorità smodata io temprar volli, Re cittadino, e mal mercaimi. Definiz: § III. Neutr. Esercitare la mercatura, Mercanteggiare. – Esempio: Dant. Parad. 16: Tal fatto è Fiorentino, e cambia e merca, Che si sarebbe volto a Simifonti, ec. Esempio: Tass. Gerus. 20, 142: Guerreggiò in Asia, non vi cambio o merco. Esempio: Forteguerr. Ricciard. 6, 3: Coltivo l'amicizia e non ci merco, E non adulo e non do mai la soia A' signori ec. Esempio: Niccol. Strozz. 5, 1: O tu, che avvezzo Ai rischi sei, qual uom che cambia e merca, Ben puoi salvarti in quel tumulto, e pensa Come il caso fra noi si fa destino.