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1) Dizion. 5° Ed. .
EMANCIPATO.
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EMANCIPATO.
Definiz: Partic. pass. di Emancipare.
Lat. emancipatus.
Definiz: § I. In forma d'Add. Liberato dalla patria potestà. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 41: I figliuoli, che sono nella podestà del padre, vel etiam emancipati, i quali sono commensali al padre, e da lui hanno la necessità, costoro sono iscusati, ma gli altri no.
Esempio: Legg. Band. C. 10, 195: Li figliuoli e descendenti maschi.... di tal fallito, nati al tempo del fallimento, e solennemente emancipati,... non s'intendino.... obbligati alli debiti.... del fallito.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 381: Lo Statuto obbligava il padre a dividere tutta la sostanza con i figliuoli,... fossero questi anche emancipati.
Definiz: § II. E per Liberato da ciò che in qualsivoglia modo vincola, opprime, e simili: anche figuratam. –
Esempio: Capp. Pens. Educ. 297: E in questo popolo emancipato dai ceppi dell'ignoranza, infonda poi [l'educazione] la coscienza dei proprj doveri.
Esempio: E Capp. Pens. Educ. 304: Il fare la calza sarebb'egli mai.... l'azione simbolica di questo popolo emancipato?