Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PREMIO
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PREMIO.
Definiz: Mercede, che si dà altrui in ricompensa del suo bene operare, o in contraccambio di servigj fatti. Lat. praemium. Gr. ἆθλον.
Esempio: Bocc. nov. 8. 4. Siccome padri, mordere i difetti de' cattivi, e questo con premj assai leggieri.
Esempio: E Bocc. nov. 100. 22. Ma io vi priego, in premio della mia virginità, che io ci recai, e non ne la porto, che almeno una sola camicia sopra la dote mia vi piaccia, che io portar ne possa.
Esempio: Com. Purg. 27. La speranza del premio alleggia la pena.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 23. Per la larghezza di Dio riceve uomo premio, e gaudio infinito di servigio di poco tempo.
Esempio: Salvin. disc. 1. 44. Se si considera adunque la moltitudine, più potente è il timore del gastigo, che la speranza del premio.