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1) Dizion. 5° Ed. .
INTERROGATO.
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INTERROGATO.
Definiz: Partic. pass. di Interrogare.
Lat. interrogatus. –
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 59: Or questo caso una volta seguì, Ch'una fanciulla, nel dar dell'anello, Interrogata non acconsentì.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 150: Venuto il dottor Lorenzi medico a visitarlo, e diligentemente interrogatolo, fece ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 158: Costei da Apelle interrogata, rispose che 'l maestro era fuori.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 4: Il letterato adunque interrogato, ora in tutto tacerà, talvolta si scuserà dal rispondere; e quando altra cosa risponderà, e diversa da quella, di cui viene addimandato; alcuna otta indugerà la risposta, ec.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 346: Interrogato Chilone in che differiscano gli addottrinati dagl'indotti, rispose che nelle buone speranze.
Definiz: § I. In forma d'Add. Richiesto di checchessia e in forza di Sost., Colui che è stato richiesto, Persona richiesta, di checchessia. –
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 13: Comecchè gl'interrogati da altrui di cotal cosa, non la stimino indegna: e quegli, che cura si prendono di saperla, non la rimproverino ad altri.
Definiz: § II. Pure in forza di Sost., trovasi per Atto d'interrogare, Interrogazione. –
Esempio: Sacch. Rim. 68: Io potea a cena molto male Render risposta al vostro interrogato.