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Dizion. 5° Ed. .
EBDOMADARIO e EDDOMADARIO.
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EBDOMADARIO e EDDOMADARIO. Definiz: | Add. Term. della Liturgia. Dicesi di quel Canonico o Cappellano o Religioso, a cui spetta, durante una settimana, di intonare in coro le orazioni dell'ufficio divino, di presedere ad esso e fare le sacre funzioni; ed usasi spesso anche in forza di Sost. |
Dal lat. ecclesiastico hebdomadarius. ‒ Esempio: | Buomm. Verg. 106: Ricevono adunque facultà di cominciar l'ore canoniche, cioè far l'uficio che gli ecclesiastici dicono di eddomadario. |
Definiz: | § E detto altresì di Vescovo o di Cardinale, che durante una settimana sostenga alcuni speciali ufficj. ‒ |
Esempio: | Dav. Framm. 569: I sette vescovi cardinali ebdomadarj furono eletti per dir messa. | Esempio: | E Dav. Framm. 572: Furongli assegnati per ebdomadarj: il prete cardinale, titolo di Santa Sabina, domenica, Santa Prisca, lunedì, ec. |
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